Giunge quest’anno alla nona edizione la “Festa degli aquiloni”, organizzata dal Centro di Educazione Ambientale di Matera (CEA), il Parco della Murgia Materana, la rete informale di persone e associazioni “Tutti i chicchi del Melograno” in collaborazione con il Comune di Matera, la Provincia, le Ausl, il Ser.t, soggetti privati e mondo della scuola.
Il principale obiettivo dell’iniziativa è la valorizzazione delle opportunità e delle risorse, materiali e immateriali, del Parco della Murgia Materana al fine di proporre ai giovani, ai cittadini e ai turisti in visita nella città una modalità di fruizione del territorio materno attraverso l’esperienza diretta e il divertimento in natura. Una serie di attività ludico-ricreative (percorsi in mountain bike e a cavallo, escursioni tematiche, attività laboratoriali, teatrali ed esperienziali, arrampicata su parete naturale, attività artigianali ecc.) accompagnano la scoperta del Territorio.
In alternativa ad uno stile di vita giovanile che si basa sullo svago individuale, che può portare all’abuso di tecnologie e “sostanze ricreazionali”, la Festa degli Aquiloni propone una riscoperta di valori come la sfida con se stessi, la solidarietà, la fiducia negli altri. I partecipanti avranno infatti la possibilità di sperimentare tipi di divertimento inconsueto mediante il contatto con la tradizione, la natura e attraverso prove avventurose ed emozionanti.
Gli organizzatori dell’evento, in breve, mirano ad attuare la prevenzione a certe forme di dipendenze giovanili attraverso il coinvolgimento tutti i soggetti del territorio e la promozione di un modello propositivo e non proibitivo.
Per questo ambizioso progetto, la Festa degli Aquiloni si fa in tre, estendendo a tutto il fine settimana l’appuntamento che tradizionalmente allieta la prima domenica di Ottobre.
Nel pomeriggio di Venerdì 30 Settembre e nell’intera giornata di Sabato 1 Ottobre, verrà presentata la prima novità di quest’anno: “La strada delle arti e dei mestieri”. Artisti e artigiani materani usciranno dalle loro botteghe per animare il centro della città (Via S. Biagio), mostrando ai visitatori il proprio lavoro e permettendo loro di riprendere contatto con un sapere antico, che la moderna tecnologia, solo apparentemente, ha messo in ombra. Inoltre, la Festa si apre con la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia: una mongolfiera con i colori della bandiera italiana darà il benvenuto ai visitatori de La Strada delle Arti e dei Mestieri.
Sabato 1 Ottobre debutta “Detective tra i Sassi: un giallo medievale”, un gioco ambientato tra i luoghi più suggestivi e carichi di storia della Città di Matera, rivolto ad adulti e ragazzi dai 13 anni in su: il compito dei partecipanti, divisi in squadre, sarà quello di ricostruire un delitto di altri tempi, interrogando personaggi tornati dal passato e superando prove disseminate lungo il cammino.
Infine, Domenica 2 Ottobre, dalle 10.00 alle 18.00, presso il Centro di Educazione Ambientale di Matera (tra Jazzo Gattini e Masseria Radogna), avrà luogo il consueto appuntamento con il cielo che si colorerà di centinaia di aquiloni verdi, bianchi e rossi. Numerose, come sempre, le attività: dai laboratori per la costruzione degli aquiloni e delle maniche di vento, all’arrampicata, ai percorsi in mountain bike, al trekking, allo yoga per i bambini e molte altre.
Come ogni anno, l’area di Murgia Timone sarà chiusa al traffico. Si potrà arrivare a Jazzo Gattini con gli autobus di linea (muniti di biglietti) o in mountain bike. Per l’occasione il Comune di Matera ha predisposto un servizio navetta dalle ore 9:00 alle 18:00 dalle fermate di Piazza Matteotti, Stazione Villa Longo, Cimitero Nuovo. Per chi voglia raggiungere il Cea in bicicletta, invece, il ritrovo è in Piazza Vittorio Veneto alle ore 8.45, per arrivare al Cea alle 10.00