Dal 10 al 12 maggio 2013 si terrà la seconda edizione di Polo Sud. Idee per il futuro che quest’anno avrà come tema L’Europa.
L’inaugurazione di Polo Sud è prevista venerdì 10 maggio alle ore 16:30 presso San Pietro Barisano con il Sindaco di Matera Salvatore Adduce, il Direttore del DICEM dell’Università degli Studi della Basilicata Ferdinando Mirizzi e l’Editore Giuseppe Laterza.
A seguire ci sarà la lezione magistrale dello storico Alessandro Barbero dal titolo Carlo Magno, Napoleone e Hitler: tre personaggi in cerca di Europa.
Tra i tanti luoghi suggestivi scelti da Polo Sud a Matera, città candidata a capitale della cultura 2019, c’è anche la Chiesa San Pietro Barisano. Uno straordinario esempio di fusione tra escavazione e costruzione, la struttura sembrerebbe risalire all’anno Mille, per il ritrovamento di una campana (la cui fusione risalirebbe appunto all’XI secolo) e delle fondamenta di un’antichissima chiesa rupestre, sicuramente primo impianto della chiesa oggi a tre navate. Sul pavimento della navata centrale si incontrano una serie di botole che un tempo davano accesso ai livelli ipogei, utilizzati per le tombe a colatoio, dove un tempo venivano seduti i prelati defunti, ma che in un secondo momento sono divenute parte di grandi tombe a fossa. Tra la botola e la tomba vi era una “griglia” in tufo sulla quale venivano posti i defunti; con la decomposizione dei corpi, le ossa cadevano sul fondo e col tempo si accumulavano le une sulle altre. Il cimitero a Matera fu inaugurato nel 1826 ma quello di S. Pietro Barisano pare sia stato utilizzato fino al 1830. Dal numero di ossa ritrovate, in seguito allo svuotamento, sembra che abbia ospitato nell’ultima fase circa 7000 cadaveri.