L’artista Mimmo Centonze riceverà venerdì 13 dicembre 2013 a Firenze il Premio “Lorenzo de’ Medici Special Award 2013”. La prestigiosa onorificenza internazionale come “Artista del Decennio” gli sarà attribuita dal Presidente dell’Istituto Internazionale di Arte e Cultura Lorenzo de’ Medici di Firenze, il Prof. Fabrizio Guarducci.
Il premio ha l’obbiettivo di dare il giusto riconoscimento ad un artista particolarmente significativo la cui attività si è distinta notevolmente nell’arco degli ultimi dieci anni di attività, sia dal punto di vista strettamente artistico che del percorso professionale.
La cerimonia è in programma alle ore 18:00 sul Lungarno Guicciardini 9, negli spazi della Harold Acton Library all’interno del British Institute of Florence, durante la presentazione del volume “La parola ritrovata. Ricostruire l’uomo attraverso il linguaggio” del Prof. Fabrizio Guarducci.
Interverranno con l’autore il critico d’arte Prof. Philippe Daverio, il Prof. Sandro Bernardi e il giornalista Luca Damiani di Rai Radio 3 che modererà l’evento.
L’Istituto Internazionale Lorenzo de’ Medici è attivo nella formazione accademica e professionale di studenti universitari provenienti da tutto il mondo e opera a livello internazionale per valorizzare l’arte e la cultura, come nel caso della realizzazione e del finanziamento del progetto di restauro dei famosi Moai, le gigantesche statue dell’Isola di Pasqua.
Nell’occasione sarà presentato un catalogo sulle opere e sull’attività dell’artista Mimmo Centonze, edito dall’Istituto Lorenzo de’ Medici.
La storia di Mimmo Centonze
L’avvincente video inedito che racconta la carriera già ventennale dell’artista Mimmo Centonze ripercorrendone le tappe fondamentali, dall’incontro con Vittorio Sgarbi, con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con il Presidente della Fondazione Roma Emmanuele F.M. Emanuele, dalla Biennale di Venezia fino alla mostra personale al Palazzo delle Esposizioni di Roma, che ne ha definitivamente decretato la piena affermazione nel mondo dell’arte contemporanea. Il video è arricchito dalla raffinata ed inconfondibile voce del giornalista di Rai 1 Guido Barlozzetti.
Presentazione del volume “La parola ritrovata, Ricostruire l’uomo attraverso il linguaggio”
di Fabrizio Guarducci. Intervengono con l’Autore il Prof. Sandro Bernardi, il Prof. Philippe Daverio, modera Luca Damiani.
“Siamo convinti che il deterioramento della nostra società sia dovuto ad un errato uso del linguaggio, il nostro obiettivo è quello di “ripararlo” sia in campo sociale, economico, medico che spirituale”. A questo proposito, l’Istituto Internazionale Lorenzo de’ Medici ha stipulato un accordo con la casa editrice Rubbettino per la pubblicazione di una collana dedicata a queste tematiche.
Il primo libro pubblicato “La parola ritrovata. Ricostruire l’uomo attraverso il linguaggio”, parte dall’importanza della parola come elemento costitutivo dell’essere umano e spiega come la mancanza di una valida comunicazione sia una delle cause principali dell’imbarbarimento degli attuali rapporti sociali. Il linguaggio, infatti, incide su ogni aspetto della nostra esistenza, dalla sfera sociale a quella più intima e privata.
È necessario riorganizzare la comunicazione verbale, eliminando quelle parole “tossiche”, che ci portiamo dietro da migliaia di anni e che sono alla base di azioni e pensieri aggressivi e violenti. La riscoperta di parole, generatrici di vita e portatrici di valori positivi, consente invece di migliorare il nostro mondo interiore e quindi la convivenza con gli altri.
Sostenuto da un’amplissima documentazione e da un’approfondita ricerca sul ruolo dei neuroni specchio, il libro racconta esperienze significative che dimostrano che la “ricostruzione” dell’uomo è possibile. Queste pagine invitano a riscoprire e condividere il piacere del “verbo” che è poesia, musica, riportandoci alla nostra vera natura, purtroppo dimenticata.
Fabrizio Guarducci, autore e produttore cinematografico, insegna Comunicazione presso il Dipartimento di Antropologia culturale dell’Istituto Internazionale Lorenzo de’ Medici. Oggi l’Istituto, che lui stesso ha fondato nel 1973, offre corsi accademici umanistici e artistici a studenti di tutte le età e nazionalità ed è diventato il punto di confluenza delle sue tante attività, ed è proprio al suo interno che nascono i contributi editoriali di questa collana.
Nell’occasione verrà conferito all’artista Mimmo Centonze il Premio “Lorenzo de’ Medici Special Award 2013”.