Quartieri a duello, a Stigliano, per la terza edizione della “Giostra di cavalli e cavalieri”. Una sorta di rievocazione storica a carattere locale che vedrà la partecipazione di ben sei cavalieri (con cavalli) ed arcieri in rappresentanza di altrettanti rioni (Castello, Chiano Serra, Chiazz’, Labruto, Rotonda e Villa ndr) cittadini. Promossa ed organizzata dall’associazione “Stigliano Eventi”, la sfida designerà il portabandiera ufficiale di Stigliano all’agone comprensoriale di San Chirico Raparo, vincitore della scorsa edizione della Giostra. Il cavaliere vincente, oltre al prestigio per il proprio rione, avrà – infatti – l’onore ed il privilegio di rappresentare la comunità stiglianese nella IV edizione della Giostra intercomunale. Un torneo equestre fra i cavalieri dei territori appartenuti, per buona parte, allo storico feudatario Eligio Della Marra. A partire proprio da Stigliano, alle prese domani con la giostra rionale. Giostra che sarà intervallata dall’esibizione di arcieri locali impegnati nel tiro con l’arco medievale. Non solo. Per coinvolgere anche i più piccoli e tutti coloro non abilitati alla corsa a cavallo, gli organizzatori hanno pensato di introdurre dei giochi (come il tiro alla fune, la corsa nei sacchi, ecc.) per liberare la principessa. Il corteo partirà alle ore 15,30 dalla centrale piazza Monumento alla volta del campo sportivo, teatro della contesa. L’ingresso è gratuito. Un motivo in più per non perdersi lo spettacolo, primo atto di un excursus spazio-temporale che culminerà (il 11 ed 12 agosto prossimi) con “La leggenda del Drago”, sapiente ricostruzione e rappresentazione scenica (di carattere itinerante) di un arcaico racconto locale, riproposto in punta di penna da Salvatore Agneta nel volume dal titolo “Il Conte e la leggenda del drago”.
