Alessia Araneo, coordinatrice di ADI Basilicata, la sede locale dell’Associazione dei Dottorandi e dei Dottori di Ricerca in Italia in una nota informa che l’ADI Basilicata parteciperà al primo evento di mobilitazione nazionale dell’Università indetto da “Ricercatori Determinati” a cui ADI Basilicata – con il sostegno di FLC Basilicata e la partecipazione del Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi della Basilicata.
L’azione è stata programmata a seguito delle dimissioni dell’ormai ex-ministro Fioramonti, che hanno denunciato lo stato di miseria in cui versano e stagnano la Scuola l’Università e la Ricerca. Senza un cospicuo rifinanziamento pubblico le sorti della Scuola e della Ricerca e, quindi, dell’economia e della società italiane sono fortemente compresse. Per questo e per tutte le ragioni di seguito riportate, ADI Basilicata ha indetto un incontro per giovedì 9 gennaio, alle ore 12, presso la Biblioteca Centrale d’Ateneo, nel rione Francioso di Potenza. L’obiettivo è quello di accendere, anche in Basilicata, un faro sull’Università e sulle sue problematiche, e di aprire un tavolo di discussione quanto più partecipato possibile.
Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione da ADI Basilicata.
Le dimissioni di Fioramonti hanno denunciato una drammatica situazione: Scuola, Università e Ricerca sono ridotte in miseria. A partire dal 2008 l’investimento pubblico sull’Università ha perso 1,5 miliardi di euro; solo l’11% di studenti e studentesse beneficia di una borsa di studio; solo il 6% di fuorisede usufruisce di un posto alloggio e meno del 10% di chi ha un assegno di ricerca attualmente in servizio riuscirà ad ambire alla posizione di docente associato, dunque il 90% del corrente personale di ricerca sarà espulso dall’Università.
A tutto questo abbiamo deciso di reagire, pretendendo un rifinanziamento pubblico dell’Università che migliori le condizioni di studio e di lavoro in questo settore.
ADI Basilicata, con il sostegno di FLC Basilicata e la partecipazione del Consiglio degli Studenti dell’Università degli Studi della Basilicata, aderirà alla mobilitazione nazionale indetta da “Ricercatori Determinati”. L’incontro si svolgerà giovedì 9 gennaio, alle ore 12, presso la Biblioteca Centrale d’Ateneo, sita in via Nazario Sauro, rione Francioso, a Potenza.
Insieme a tutti coloro che intendono partecipare, chiederemo:
– un decoroso e doveroso rifinanziamento pubblico dell’Università;
– una riforma immediata del reclutamento e del pre-ruolo, eliminando le forme di precariato e para-subordinazione;
– un radicale ripensamento del vigente sistema di valutazione della ricerca;
– l’aumento per almeno 200 milioni del Fondo Integrativo Statale per il diritto allo studio, così da garantire borse di studio, alloggi e residenze.