“Agricoltura di precisione: cos’è? Cosa si deve osservare sulla terra?… e dallo spazio?” E’ il tema dell’incontro organizzato dai Lions Club Matera Host nella nella sala Ratzinger presso la Parrocchia Sant’Agnese a Matera.
I cambiamenti demografici destano grandi preoccupazioni in quanto si stima che nel 2050 ci saranno circa nove miliardi di persone da sfamare con l’imperversare degli incalzanti cambiamenti climatici che creano ulteriori incertezze.
Riflettendo su questi concetti i Lions Club Matera Host hanno proposto al pubblico questo incontro sull’agricoltura di precisione, che crea i presupposti per dare alcune risposte concrete alle preoccupazioni sopra citate.
Sono intervenuti Francesco Cellini, Direttore Ricerca e Sviluppo – Metaponto Agrobios, sul tema “Cosa si osserva sulla Terra?” e Franco Vesepe Vespe, scienziato astrofisico del Centro di Geodesia spaziale di Matera, sul tema “Cosa si osserva dallo Spazio?”
Presenti in sala tra gli altri il rappresentante regionale di Altroconsumo Basilicata, Vincenzo Di Riso e il consigliere nazionale Fidaf (Federazione Italiana Dottori Scienze Agrarie e Forestali), Emanuele D’Adamo.
Le tecniche produttive del futuro dovranno possedere requisiti che devono massimizzare l’efficienza e la circolarità dei processi produttivi, al fine di concedere l’accesso ai prodotti alimentari ad un numero sempre maggiore di persone a prezzi accessibili, oltre a dare ampie possibilità di scelte alimentari ai futuri abitanti del pianeta.
Saranno di supporto alle nuove tecniche produttive le applicazioni tecnologiche e scientifiche che sta sviluppando e sperimentando l’Agenzia Spaziale Italiana anche presso il Centro Spaziale di Matera.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)
