Il Presidente del Consiglio regionale Vito Santarsiero, ha ricevuto, presente anche il consigliere regionale Francesco Mollica, la ricercatrice lucana Daniela Latorre, che svolge la sua attività presso l’Istituto di microbiologia del Politecnico di Zurigo, co-autrice dello studio sulla narcolessia pubblicato sulla rinomata rivista scientifica ‘Nature’ e Franco Ferri, fondatore storico dell’associazione i Tarantolati di Tricarico, voce e grancassa del gruppo.
Ad entrambi i lucani una targa di riconoscimento da parte del Consiglio regionale della Basilicata per le loro attività che rendono onore alla nostra regione.
Daniela Latorre, nata a Venosa dove ha compiuto gli studi, si è laureata alla Sapienza di Roma e ha trovato occupazione nell’ambito della ricerca in Svizzera dove lavora presso l’Istituto di microbiologia del Politecnico di Zurigo. A lei si deve, co-autrice dello studio, la individuazione della cellula che produce la narcolessia. Lo studio svela il mistero di questa malattia enigmatica e potrà avere importanti implicazioni per la sua diagnosi e terapia.
I Tarantolati, gruppo musicale storico di Tricarico, nel 2015 sono stati scelti dalla regione Basilicata come ambasciatori della musica e della cultura lucana per l’Expo 2015 nel padiglione Italia: è loro il brano ufficiale per la Capitale europea della Cultura “Matera 2019”. Nel 2015 hanno festeggiato i primi 40 anni di attività, con l’uscita di una compilation presentata in occasione del concertone del Primo Maggio a Roma.
“La Regione Basilicata – ha detto Vito Santarsiero – non può che essere contenta di avere persone che portano in alto il suo nome. Stamattina abbiamo dato riconoscimenti a due lucani illustri. Daniela Latorre rappresenta una eccellenza che è riuscita ad imporsi nel settore della cultura scientifica facendosi conoscere a livello internazionale, con Franco Ferri e quindi i Tarantolati premiamo chi riesce a rappresentare, ai massimi livelli, gli elementi della identità, della specificità e che riesce a fare emergere, attraverso l’arte musicale, l’anima della nostra terra. Rappresentano entrambi gli elementi più profondi, più significativi che ci consentono orgogliosamente di appartenere ad una terra dalla lunga storia, nobile, ricca di valori e riferimenti. Latorre e i Tarantolati rappresentano le potenzialità della nostra gente, le eccellenze che riesce ad esprimere la nostra terra contro ogni luogo comune e stereotipo che la vuole terra marginale e incapace di far emergere grandi intelligenze nei vari settori”.
Alla consegna delle targhe era presente anche il consigliere regionale Francesco Mollica che, nell’esprimere l’orgoglio per l’attività, in diversi settori, portata avanti da quelle che ha definito eccellenze della regione Basilicata, si è detto “onorato di poter premiare lucani che si distinguono nel mondo senza mai dimenticare le loro origini”.