La Casa delle tecnologie emergenti di Matera nasce da un programma di supporto alle tecnologie emergenti 5G del Ministero dello Sviluppo Economico. L’obiettivo del Programma è realizzare progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, basati sull’utilizzo delle tecnologie emergenti, quali Blockchain, Intelligenza Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT), collegate allo sviluppo delle reti di nuova generazione. Il progetto coinvolge, oltre all’Amministrazione Comunale, capofila, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Politecnico di Bari e l’Università degli Studi della Basilicata.
Con l’avvio del nuovo progetto formativo, gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di I grado N. Festa, nell’ambito degli insegnamenti di tecnologia potenziata, avranno l’opportunità di integrare l’attività d’aula con la partecipazione a laboratori formativi negli spazi del villaggio digitale di piazza San Giovanni, il cosiddetto Hub di San Rocco, attuale sede della CTE.
I Laboratori sono condotti da docenti e ricercatori universitari. In particolare, U. Erra terrà il Laboratorio sulla Realtà Virtuale e T. Di Noia quello sulla Stampa 3D. Il primo incontro si è svolto martedì 18 aprile alla presenza della dirigente d’istituto Maria Rosaria Santeramo, dell’assessore Angelo Cotugno, dei docenti di tecnologia Alessandro Dragone, Daniela Martinelli, Saverio Tarasco. Gli appuntamenti continueranno i pomeriggi di martedì, mercoledì e giovedì del mese di aprile, mentre la conclusione è prevista per i primi di maggio.
Apr 19