“Creare un ponte tra le intelligenze”. Questo è, secondo Alessandro Bergonzoni, lo scopo di “Polo SUD idee per il futuro”, manifestazione che è iniziata il 29 giugno e si terrà fino al 1 luglio tra Bernalda, Matera e Grumento Nova. Nella serata di sabato 30 giugno in piazzetta Pascoli a Matera, una platea gremita di gente ha assistito alla performance dell’eclettico, dell’attore teatrale, del professionista, mago della parola Alessandro Bergonzoni che è stato in grado di far ridere e di far riflettere sull’importanza e la necessità di fare della cultura e della conoscenza i passi iniziali per ridare vitalità al Sud d’Italia e a Matera. “Con la cultura si mangia, si cresce, si va avanti; – ha detto Bergonzoni – Polo Sud può essere quella capacità che tutti abbiamo dentro, ma che abbiamo dimenticato di avere.” Tante le domande poste da Giorgio Zanchini, a cui Bergonzoni ha risposto con molta semplicità, trovando il plauso dei numerosi spettatori; ha parlato degli eroi, come coloro che hanno qualcosa di sovrumano e non, come molti pensano, di campioni del calcio; di arte, precisando che o si ama un genere o non lo si ama, ma non esiste l’odio per qualcosa che non si capisce o che non piace; di morte, come mezzo per andare oltre, rivelando la sua idea sui funerali per viventi in modo da far sapere al presunto defunto, quando ancora è in vita, i sentimenti che susciterebbe la sua dipartita nei suoi cari; di violenza che, a volte, si manifesta semplicemente creando uno stato di forte tensione; di vita che non si misura per le situazioni che si vive ma per come la si vive; di politica che non può prescindere dalla conoscenza come possibilità di qualcosa da scoprire. Tanti i temi affrontati dall’artista, tutti accomunati dalla necessità di creare un cambiamento sostanziale dentro ognuno, per aprirsi alla conoscenza e alla cultura come capacità di guardare il mondo e il futuro. Ha fatto una considerazione evidenziando che i problemi del Sud non sono solo i soldi che, pur essendo pochi, andrebbero usati con parsimonia e criterio di lungimiranza, ma soprattutto la necessità di avere una classe dirigente che non pensi solo ai mercati o al PIL, sicuramente importantissimi, ma allo sviluppo umano, perché la cultura e la conoscenza svolgono un ruolo fondamentale nella produzione del turismo e non solo. “Non bisogna fermarsi alle apparenze; – ha concluso Berganzoni – bisogna guardare oltre, essere curiosi per creare un futuro migliore.” E’ rimasto incantato dalla Città dei Sassi e ha aggiunto: “se il sole un giorno decidesse di riposarsi, sceglierebbe Matera per farlo”.
Paola Di Ginosa
La fotogallery dell’incontro con Alessandro Bergonzoni in piazzetta Pascoli per “Polo Sud, idee per il futuro”