Si è tenuta questa mattina a Bernalda, presso l’aula magna del Liceo Scientifico, la cerimonia di premiazione dell’alunno più buono d’Italia 2017: il riconoscimento, istituito dall’associazione omonima per premiare gli studenti italiani che si distinguono per gesti meritori, è stato consegnato all’alunno pisticcese Nicola Zaffarese, iscritto al quarto anno del Liceo Scientifico “Matteo Parisi” di Bernalda e premiato per il suo grande altruismo nei confronti del suo compagno Roberto Scasciamacchia. La cerimonia si è svolta alla presenza del preside dell’Istituto di Istruzione Superiore Bernalda-Ferrandina Giosuè Ferruzzi, dell’Arcivescovo di Matera-Irsina Mons. Giuseppe Caiazzo, di Padre Franco, rappresentante dei Padri Scolopi, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Bernalda Domenico Calabrese e del vice Sindaco di Pisticci Maria Grazia Ricchiuti. A margine della cerimonia, il Sindaco Viviana Verri ha voluto porgere all’alunno Nicola Zaffarese le proprie congratulazioni per questo importante riconoscimento: “Ringrazio la dirigenza dell’Istituto di Istruzione Superiore Bernalda-Ferrandina per aver invitato la nostra Amministrazione Comunale ad una cerimonia di rilevante importanza come quella di stamattina, in cui è stato consegnato all’ alunno pisticcese Nicola Zaffarese il Premio “Ignazio Salvo” come alunno più buono d’Italia, istituito dall’omonima associazione e che, ogni anno, viene assegnato allo studente più meritevole con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione.
Sono onorata di questo riconoscimento nella duplice veste di concittadina di Nicola e di rappresentante del Comune di Pisticci: la giornata odierna e i comportamenti virtuosi di Nicola accendono una grandissima speranza alla nostra comunità, costituendo un momento di riscatto per i nostri giovani. Troppo spesso, infatti, si sente parlare di una perdita di valori da parte delle nuove generazioni e di comportamenti disdicevoli: l’esperienza di Nicola e del suo amico Roberto, invece, rappresenta un’inversione di tendenza che dimostra alla società che i giovani hanno dei valori sani. Mi auguro che Nicola non rappresenti un’eccezione e che in ognuno di voi dimostri comportamenti virtuosi che vi sleghino da quella parte di società che mal vi rappresenta e che non rappresenta la vostra gioventù.
Un augurio a tutti i giovani del nostro territorio e, naturalmente al nostro Nicola per questo importante riconoscimento”.
Ott 05