“Ambasciatori della fame” ricorda il costruttore Nicolás Caputo originario di Potenza. Di seguito la nota integrale inviata dal presidente Geremia Mancini.
Nicolás Caputo grande costruttore in Argentina. Era nato a Potenza nel 1890.
Nicolás Caputo nacque a Potenza, il 5 giugno del 1890, da Vicente e Antonia Lauria. Diciassettenne si trasferì, con la famiglia, in Argentina. Nicolas studiò a Buenos Aires, dal 1911 al 1913, alla “Escuela Técnica Otto Krause” (la più antica scuola tecnologica dell’Argentina). Sposò Francisca Oliveto che gli diede tre figli: Luis Nicolas (1921-2008); Jorge Octavio Cesar e Rodolfo Julio Raul (1924-2014). Nel 1913 fondò la “Empresa Nicolàs Caputo” che rimase con questa denominazione fino al 1938. Nello stesso, 1938, la società divenne “Nicolás Caputo Sociedad Anonima de Edificacion” e lui ne fu Presidente e Direttore Generale. Successivamente Rappresentante Generale e Consigliere della stessa “Nicolás Caputo Sociedad Anonima de Edificacion” fino al 1954; Presidente della “Suelytecho” e “Sarmiento”, dal 1952; “A.D.E.A.” dal 1960 e “Fidelcode”, dal 1961. Sono innumerevoli le realizzazioni che Nicolás Caputo ha negli anni realizzato a Buenos Aires e non solo. Una delle sue prime opere fu l’edificio nella via “del Cile 1441 – Balvanera” di Buenos Aires dove l’impresa di costruzioni ebbe la sua sede fino all’inizio degli anni ’90. Nicolás Caputo decise, negli anni ’40, di far entrare in azienda i suoi tre figli: Luis Nicolas (ingegnere), Jorge Octavio Cesar (architetto) e Rodolfo Julio Raul (notaio). Ancora oggi il “Grupo Caputo” rappresenta, in Argentina, una delle più importanti e prestigiose società nel settore delle costruzioni.