“Ambasciatori della fame” ricorda il materano Simone “Sam” Braia miglior “greenskeeper” del Massachusetts. Di seguito la nota integrale inviata dal presidente Geremia Mancini.
Simone “Sam” BRAO (in vero cognome era Braia) nacque a Matera, in “piazzetta Barisano”, il 27 giugno del 1888, da Eustachio Vincenzo “James” Braia (trentenne “contadino” – figlio di Giacinto e Maria Maddalena Festa) e da Maria Bruna Flumero (trentenne “filatrice” – figlia di Simeone e Maria Lucia Ricciardi). I suoi genitori si erano sposati, a Matera, il 9 settembre del 1882 (in comune l’atto fu certificato dal Cav. Francesco Zagarella). Nel 1912 Simone decise di tentare il “sogno americano”. Giunto negli Stati Uniti stabilì la sua residente a Worcester, nel Massachusetts, dove già esisteva una comunità materana. All’inizio fece ogni tipo di duro e spesso umiliante lavoro. Poi fu assunto dal ” Worcester Country Club”, fondato nel 1900, dove divenne un abilissimo “greenskeeper” ( professionista che gestisce i terreni di un campo da golf o di un country club). Rimase al ” Worcester Country Club” per quasi diciotto anni. Poi, nel 1930, accettò la proposta di diventare “greenskeeper” per il “Wachusetts Country Club” (fondato nel 1927). Formò tanti giovani ad un mestiere fondamentale per il golf. Fu considerato, per lunghi anni, il miglior “greenskeeper” del Massachusetts. Divenne anche un ottimo giocatore di golf. Nel 1913 sposò Grance che gli diede due figli: James e Grace.