Sulle discussioni in atto legate al bando per il nuovo logo di Matera-Basilicata 2019 si registra la lettera aperta della presidente AIDE Anna Selvaggi. Di seguito la nota integrale.
Si fa un gran parlare del nome con il quale bisognerà pubblicizzare la città di Matera quale candidata a Capitale Europea della Cultura 2019.
Sembra che sia necessario un aiutino. Come dire: Matera non basta da sola.
Non basta la sua storia millenaria, non basta tutto quello che la storia ci ha tramandato, non bastano le antiche vestigia che la città e’ riuscita a conservare e delle quali si fregia.
Al nome di Matera dobbiamo aggiungere il nome della Regione di appartenenza e cioè Matera-Basilicata 2019.
Perchè senza il nome della Regione la storia di Matera rischierebbe di non esistere. Proprio come ha fatto Mantova Capitale italiana della cultura 2016. Viene per caso pubblicizzata come Mantova Lombardia?..
Con questo non vogliamo mettere in discussione che Matera si trovi in Basilicata , e lo rivendichiamo con vanto, vogliamo soltanto affermare che in questa vicenda il volere associare la città alla sua Regione di appartenenza potrebbe essere
un “ minus” delle specificità che Matera esprime.
Sono ben altre le sedi e le occasioni nelle quali bisognerà ricordarsi che Matera è in Basilicata. I materani lo sanno benissimo, molto spesso invece sono i Palazzi della Regione che lo dimenticano.
Anna Selvaggi, Presidente Aide