La giornata di giovedì 26 ottobre a Matera è stata l’occasione per dare vita ad una anteprima della Giornata delle Eccellenze, dedicata agli studenti delle scuole italiane secondarie di secondo grado che si sono distinti nelle competizioni nazionali nelle diverse discipline scolastiche.
Gli studenti sono stati coinvolti in mattinata in un tour della città dei Sassi, guidati dagli “apprendisti” ciceroni del FAI di Matera, mentre nel pomeriggio, presso Casa Cava, hanno partecipato ad un momento di racconto e confronto insieme ai loro coetanei lucani, durante il quale si è discusso di turismo insieme a Doris Zaccone, conduttrice di Radio Capital, Angelo Pittro, direttore commerciale della casa editrice EDT-Lonely Planet e Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019.
Di seguito l’intervista rilasciata da Doris Zaccone, speaker di Radio Capital. “Faccio mio le parole di Paolo Verri, l’augurio che io faccio a Matera è di mantenere quell’equilibrio di chi sta in movimento, come quando uno va in bicicletta. Mi auguro che trovi un equilibrio tra essere sulla bocca di tutti e famosa dal punto di vista del brand in questo momento in tutto il mondo per rimanere quella che è, cioè profondamente radicata, attenta, elegante, non disponibile a cedere a troppi compromessi, io credo che Matera abbia tutte le caratteristiche per accettare le sfide. Da Matera deve partire il messaggio per cui fare cose nuove non è mai facile e quindi ti prendi anche il rischio di fallire, perchè il fallimento è un diritto e un orgoglio per coloro che vogliono tentare di fare le cose. La cultura del rischio e del fallimento non è un’onta incancellabile ma fa parte della vita e del fatto di stare in equilibrio come dicevo prima. Mi auguro che Matera continui ad avere il coraggio di osare e di guardare al futuro oltre a quel meraviglioso passato con nove secoli di storia”.
Quale contributo può dare Radio Capital, che può essere definita la Radio 3 delle radio private, per una città come Matera? “Questo è un esempio. Ai ragazzi abbiamo detto di provare, di avere il coraggio di fare qualcosa, sfidando l’invidia, la paura di sbagliare, in Italia manca questo sopratutto per i giovani. La tentazione è quella di tentare e per farlo se ne vanno all’estero dove sanno tentare più di noi e ti puoi permettere di essere quello che sei e di chiedere quello che ti è dovuto. Invece tentiamo di farlo qui. Questo mi è arrivato. La candidatura di Matera simboleggia proprio questo aspetto, averci creduto, essere andati controcorrente, contro le aspettative, nessuno si aspettava che ci sarebbe arrivata, perchè abbiamo Lecce forse la città più internazionale che abbiamo in Italia. La candidatura di Matera 2019 ha permesso a Matera di togliersi una nomea, a sfidare il presente e a proiettarsi nel futuro, sembrano frasi fatte ma nel dettaglio abbiamo visto cosa vuol dire dalla loro voce. I ragazzi arrivano da tutta Italia e dall’estero, in particolare dall’Albania, dalla Romania, dalla Cina e dal nord, molti del Veneto.
Si può pensare ad un nuovo progetto di Radio Capital per Matera? “Magari. Radio Capital è già stata qui nel 2013 a fare un programma che racconta in diretta quello che vede, pur dovendo fare intrattenimento, senza nessuna presunzione di insegnare il mondo a nessuno perchè i nostri programmi sono brevi. Non abbiamo la pretesa di dirvi come è Matera parlandone alla radio ma il tentativo di dare una suggestione, guardate esiste una città che è un piccolo miracolo, andate a vedere cosa hanno fatto lì perchè può essere di aiuto e di esempio per molti.
La fotogallery dell’incontro a Casa Cava e del tour in mattinata con i ragazzi di Lonely Planet (foto www.SassiLive.it)