La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, di differenti appartenenze confessionali, è un’occasione propizia per manifestare l’unità spirituale nella preghiera. A tale scopo, l’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo ha organizzato, insieme alla Chiesa Evangelica Battista di Matera e la Chiesa Ortodossa di Romania, la “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” che si terrà dal 18 al 25 gennaio 2019.
Il tema proposto quest’anno è “Cercate di essere veramente giusti”, che sebbene a prima vista possa apparire poco pertinente, è pienamente in sintonia con la problematica ecumenica, giacché indica l’atteggiamento di giustizia interiore che deve dirigere la vita di ogni credente.
Il riferimento scritturistico è Dt 16, 18-20 ed il brano si applica facilmente alle molteplici situazioni d’ingiustizia, di violenza, di corruzione, ecc. che si verificano in molte aree del mondo, soprattutto dove il divario tra ricchi e poveri è scandalosamente accentuato. Dinanzi a tali iniquità i cristiani hanno il dovere di assumersi le loro responsabilità e reagire uniti, in modo forte e appropriato, superando le loro divisioni confessionali, per manifestare l’unico volto della Chiesa di Cristo.
I testi sono stati elaborati dai cristiani dell’Indonesia, grande nazione con oltre 265 milioni di abitanti, di cui l’86% mussulmani e solo il 10% cristiani appartenenti a differenti denominazioni confessionali. In una variegata diversità di gruppi etnici, religioni e idiomi locali, la tradizione degli abitanti si è distinta per sentimenti di fraternità e reciprocità, nel rispetto dei principi della solidarietà e collaborazione. Un equilibrio fragile, però, che ha conosciuto anche profonde ferite, gravi ingiustizie e forte sperequazione.
“Non c’è pace senza giustizia non c’è giustizia senza perdono”, era il tema del messaggio di S. Giovanni Paolo II per la Giornata mondiale della pace del 1° gennaio 2002. Un motto quanto mai in sintonia con il messaggio di questa Settimana di preghiera per l’unità 2019, che rimette al centro del cammino ecumenico la ricerca della giustizia e il perdono reciproco. Il movimento ecumenico nasce per pacificare e riconciliare i fratelli divisi delle differenti denominazioni cristiane e manifesta il dono della pace nella Chiesa. Perciò l’impegno cristiano per la giustizia e la pace non é solo un dovere sociale ed etico, ma è connaturale alla vocazione e missione ricevuta con il battesimo.
Gli incontri si terranno nei luoghi e con le modalità riportate nel programma seguente:
Venerdì 18 gennaio – ore 19.00 – Chiesa Evangelica Battista di Matera (via Gravina)
Celebrazione ecumenica della Parola di Dio, presieduta dal Pastore Luca Reina.
Meditazione di S. E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina.
Venerdì 25 gennaio – ore 19.00 – Cammino ecumenico
Partenza dalla chiesa di S. Giovanni Battista e arrivo alla chiesa del Purgatorio, luogo di preghiera della comunità ortodossa rumena di Matera.
Durante il tragitto ci saranno momenti di riflessione e di preghiera.