Sabato 17 ottobre 2020 Arcigay Basilicata sarà in Piazza Pascoli a Matera alle ore 19 per dire basta all’odio per una manifestazione pubblica promossa per chiedere l’l’approvazione della legge nazionale contro misoginia ed omolesbobitransfobia.
Di seguito la nota integrale inviata per conto del Direttivo dell’Arcigay Basilicata dalla presidente Morena Rapolla.
Sabato 17 ottobre insieme all’associazione “Volt”, faremo volare le nostre splendide lanterne di riso per portare in alto l’arcobaleno dei Diritti, il tutto nel pieno rispetto delle norme anticovid.
Il Parlamento è impegnato nella discussione di un testo di legge contro le discriminazioni fondate sul sesso, genere, orientamento sessuale e identità di genere. Chiediamo una legge contro l’omotransfobia e la misoginia seria ed efficace.
Come ricorda la Presidente dell’Arcigay Basilicata, Morena Rapolla “l’ultima ricerca dell’Agenzia Europea dei Diritti Fondamentali sulle persone LGBTI+ in Italia evidenzia che il 62% evita di prendere per mano la persona amata e il 30% non frequenta alcuni luoghi per paura di subire aggressioni; il 23% dichiara di aver subito discriminazioni sul lavoro, il 32% di aver subito almeno un episodio di molestia nell’ultimo anno e l’8% un episodio di aggressione fisica negli ultimi 5 anni. Solo 1 persona su 6 ha denunciato questi episodi.”
“Dopo oltre 20 anni di sterili ed inconcludenti dibattiti parlamentari – prosegue Rapolla – ADESSO pretendiamo una legge coraggiosa e lungimirante, che tuteli le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans* e le donne dall’odio, dalla discriminazione e dalla violenza. Una legge che non sia il risultato di trattative a ribasso e compromessi sulla nostra pelle ma sia capace di tracciare un nuovo orizzonte di diritti, promuovendo la cultura del rispetto di tutte le soggettività e sostenendo l’attività delle reti di accoglienza per le persone LGBT+ e le donne. Una legge realmente utile, oltre che necessaria. Per questo, chiediamo a tutta la Società civile di fare una scelta di campo, partecipando attivamente alla nostra presa di parola collettiva.
State con noi dalla parte dei diritti! Fermiamo l’omotransfobia e la misoginia. Insieme possiamo farcela.”
Lanterne arcobaleno nel cielo di Matera: è con questa iniziativa che Volt aderisce alla manifestazione nazionale per sostenere l’approvazione della legge contro l’omotransfobia e la misoginia. Sabato 17 ottobre alle ore 19, Volt Matera dà appuntamento in piazzetta Pascoli dove partiti e associazioni si incontreranno per tutelare, con un gesto altamente simbolico, le persone Lgbt+ e le donne. Alla manifestazione, infatti, hanno già dato la loro adesione anche Arcigay Basilicata, RiSvolta, Giovani Democratici, Agedo, associazione B&B e Collettivo Donne Matera. “Puntiamo a introdurre politiche che superino ogni genere di disparità e discriminazione – afferma Francesco Ambrosecchia, rappresentante di Volt Matera attivo nella difesa dei diritti – . L’iniziativa parlamentare dell’onorevole Alessandro Zan si muove esattamente in questo senso – prosegue Ambrosecchia -, in quanto allinea l’Italia a molte realtà normative europee; un’iniziativa che non limita in alcun modo gli orientamenti di pensiero, ma si limita a perseguire penalmente chiunque aggredisce, organizza o provoca atti di discriminazione e violenza contro persone di diversi orientamenti sessuali. Una proposta che, inoltre, tutela il ruolo delle donne nella società, ruolo che non può essere messo in discussione da logiche retrive e maschiliste”.
“Volt auspica che Matera sia un modello di senso civico ed esempio culturale di inclusione, di amore e sopratutto di rispetto e dignità umana – conclude Ambrosecchia -. Non si può più essere indifferenti alla violazione di qualcosa che riguarda tutti, quali la libertà e il diritto di essere ed amare”.
L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-covid: mascherine, distanziamento, no assembramenti.