Il meraviglioso Crocifisso ligneo del XVII secolo, custodito a Matera nella chiesa di San Rocco (ex Ospedale) e che sarà collocato sul palco in Piazza Vittorio Veneto nelle giornate del Congresso Eucaristico, necessita di un restauro.
Vorremmo che questo restauro sia espressione della gratitudine della comunità per questo dono straordinario del Congresso Eucaristico, che culminerà con la visita di Papa Francesco, il 25 settembre.
Per questo abbiamo lanciato una raccolta fondi, per raccogliere i 7.000 euro necessari per il restauro.
Ciascuno può fare la propria piccola ma preziosissima donazione: €10 – €20 – €50 – €100.
La campagna di fundraising avrà inizio il giorno 30 luglio e si chiuderà il 9 settembre.
La presentazione alla comunità del Crocifisso ligneo restaurato avverrà nella prima settimana di settembre.
Donare è semplice, farlo insieme lo è ancora di più.
Accedi sul sito https://www.eppela.com/projects/8931
Le informazioni sul Crocifisso che vogliamo restaurare Fra Angelo da Pietrafitta (attr.)
Crocifisso XVII sec. legno scolpito e dipinto
Ubicazione originaria: Matera. San Rocco all’Ospedale
L’immagine del Crocifisso custodita nella chiesa di San Rocco all’Ospedale fa parte del gruppo scultoreo del Calvario composto di cinque elementi scolpiti a tutto tondo (il Crocifisso, la Vergine Maria, San Giovanni Evangelista e i due Angeli reggi-calice). L’opera è concordemente attribuita dalla critica al frate calabrese Angelo da Pietrafitta, scultore particolarmente attivo nella provincia dei francescani riformati di San Niccolò di Puglia tra il 1693 e il 1696.
La grande devozione verso la Passione di Cristo dell’ordine francescano, tanto degli Osservanti quanto dei Riformati, generò in tutta Italia, al Nord come al Sud, una fiorente attività scultorea. Della vita di Fra Angelo da Pietrafitta si hanno poche notizie. Nacque intorno al 1640 ed entrò a parte dei francescani a circa 20 anni; in seno all’Ordine avviò la sua attività di scultore. Tra il 1693 e il 1696 fu inviato nella Provincia di Puglia dal Ministro Provinciale Padre Gregorio Cascione per abbellire con una statua del Crocifisso la chiesa di San Francesco a Lequile. L’opera fu talmente apprezzata da richiedere la presenza del frate in tutte le sedi dell’ordine riformato sparse tra Puglia e Basilicata.
Il Crocifisso ligneo di San Rocco è stato oggetto di sentita devozione da parte dei materani e dell’omonima Confraternita laicale che si preoccupava di organizzare con particolare decoro e solennità la festa liturgica e
la processione per le vie cittadine il giorno 3 maggio di ogni anno.