Innovazione e sostenibilità, coinvolgimento della comunità e formazione sono le nuove sfide che attendono l’Unpli, l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia che ha celebrato domenica scorsa a Ferrandina l’assemblea regionale nel corso della quale oltre al bilancio consuntivo è stata approvata la proposta di modifica statutaria che porta da 6 a 10 il numero dei consiglieri. Un provvedimento finalizzato ad aprire a nuove energie e competenze, tenuto conto, come ha sottolineato il presidente Vito Sabia che «l’associazione è cresciuta non solo in termini numerici, ma anche in ambizione, diversità e portata delle iniziative». Intanto mercoledì 20 marzo, il presidente parteciperà, al Senato della Repubblica alla presentazione del progetto “Censimento Patrimonio Culturale Immateriale” che si avvale anche del contributo dell’Unpli nazionale. «Siamo la prima linea – ha dichiarato il presidente Sabia nel corso dell’assemblea regionale che si è svolta nel convento di Santa Chiara a Ferrandina – nel valorizzare le tradizioni, promuovere il territorio, sostenere l’economia locale e, non da ultimo, nel creare coesione sociale. Dobbiamo progettare il futuro delle nostre Pro Loco con una visione innovativa e sostenibile non soltanto attraverso l’adozione di nuove tecnologie ma anche aprendo a nuove idee e modalità operative per ampliare la nostra offerta culturale e turistica». Il presidente regionale dell’Unpli si è soffermato anche sul tema dell’adozione di linee guida per l’adeguamento della disciplina regionale in materia di iscrizione delle associazioni Pro Loco negli albi presso gli Assessorati Regionali al Turismo, anche in virtù di quanto emerso in sede di Conferenza Stato – Regioni in merito alle problematiche derivanti dalla complessità e divergenza delle normative applicate al Terzo Settore. «Urge – ha sottolineato il presidente Sabia – l’adozione di linee guida chiare e dettagliate che possano orientare le Regioni nell’armonizzazione delle loro normative con il quadro nazionale. Linee guida che dovrebbero affrontare non solo le procedure di iscrizione e mantenimento negli albi ma anche le modalità di accesso a finanziamenti e supporti, garantendo che le Pro Loco possano operare efficacemente nel rispetto delle loro missioni statutarie”. All’assemblea sono intervenuti Luisa Filizzola, Ufficio Politiche per i Sistemi Culturali, Turistici e la Cooperazione della Regione Basilicata, Pierfranco De Marco, consigliere nazionale Unpli Basilicata, Vincenzo Lo Sasso, presidente dell’Organo di Controllo ed in video-collegamento Antonino La Spina, presidente Unpli Nazionale. I lavori si sono aperti con il saluto del presidente della Pro Loco Ferrandina, Rocco Zito e dell’assessore comunale alla Cultura, Pierluigi Di Biase.
Mar 18