Con una breve processione da piazzetta Pascoli a piazzetta Sant’Eligio l’associazione Ergghiò ha riportato questa sera in auge il corteo di Sant’Eligio, patrono minore di Matera. L’evento è stato realizzato in collaborazione con Sant’Eligio Art Laboratory guidata dal presidente Enrico Filippucci.
L’associazione Ergghiò attiva in Matera da sempre occupata nello studio e nella valorizzazione delle tradizioni agro-pastorali materane e oggi ha riportato in vita una processione ormai dimenticata da più di 70 anni: quella di Sant’Eligio. Era tradizione radicata soprattutto a Matera e a San Mauro Forte quella di portare in corteo dietro la statua di Sant’Eligio asini muli e cavalli il primo giorno di dicembre in segno di devozione al santo. Nella città di Matera la processione terminava proprio davanti alla chiesa intitolata al Santo protettore degli animali da soma dei maniscalchi, con i tre giri intorno alla colonna adiacente la chiesa. Nella città dei sassi inoltre proprio in questa giornata si iniziavano a friggere le “pettole” e per tradizione la prima veniva obbligatoriamente offerta al proprio animale da lavoro. Questa sera la prima pettola è stata offerta al cavallo Darco.
Gabriele Chiancone, fondatore dell’Associazione Ergghiò, ha dichiarato: “Il Corteo di Sant’Elìgio rappresenta un momento di grande valore culturale per la nostra comunità. È una tradizione che abbiamo recuperato dopo tantissimi anni di oblio, ed è un’opportunità per tramandare le nostre tradizioni alle nuove generazioni e per rafforzare il senso di appartenenza e identità locale”.
L’iniziativa ha previsto il raduno di una decina di figuranti in costume tradizionale, degli zampognari e di un cavallo in Piazzetta Pascoli. Gli abiti tradizionali sono stati realizzati su alcuni modelli di fine ‘800.
E’ partito quindi il corteo animato dai canti della tradizione folk materana, con la partecipazione di uno storico musicista materano, Eustachio Di Cecca, detto “U fattòr”.
Al termine dei giri attorno alla colonna di Sant’Eligio sono stati eseguiti altri canti popolari dai componenti dell’associazione Ergghiò ed è stata effettuata la benedizione del cavallo coinvolto nel corteo.
Michele Capolupo
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La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)
