Sabato 30 gennaio 2021, alle 19.30, sulla pagina facebook e sul canale you tube dell’Associazione “Francesco Saverio Nitti” è in programma il terzo appuntamento di “Radici Morali”, ciclo di webinar dedicato a personaggi del nostro Paese che hanno avuto, nel corso del secolo scorso, un grande significato nella trasmissione di valori, principi ed esperienze che hanno permesso di difendere e di rigenerare la nostra democrazia anche attorno a cause settoriali, a norme innovative, a battaglie di cambiamento.
Protagonista di questo incontro, organizzato dall’Associazione Nitti con l’attivo patrocinio della omonima Fondazione, è Emilio Colombo, padre costituente, parlamentare, ministro, presidente del Consiglio dei Ministri, presidente del Consiglio dell’Unione europea e presidente del Parlamento europeo.
Due studenti Francesca Bosso e Davide De Bono, entrambi iscritti al corso magistrale in Storia e civiltà europee dell’Università degli Studi della Basilicata, ne parlano con Donato Verrastro, docente di Storia Contemporanea presso l’ateneo lucano. Introduce l’incontro Stefano Rolando, presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti”
“Francesco Saverio Nitti – radicale e liberale che volle nel suo governo i cattolici popolari e i socialisti riformisti – del giovanissimo Emilio Colombo, all’inizio dell’attività politica in Basilicata, prima disse ‘sagrestianello’, poi vedendolo all’opera disse “un colombo che volerà”. Il governo Nitti arrivò fino al 1920, l’anno in cui Colombo nasceva a Potenza, l’11 aprile. Saranno – nelle loro diversità ma anche nel comune impegno per la libertà, la democrazia e l’Europa – i due lucani giunti a guidare un governo italiano. Era impegno della Fondazione Nitti – afferma il presidente Stefano Rolando- svolgere un’iniziativa per il centenario della nascita del presidente Colombo. E parlarne nel quadro del programma ‘Radici Morali’ promosso da Associazione Nitti è un atto dovuto perché di quella Associazione Emilio Colombo, per sua volontà, fu il primo degli iscritti. Parlarne attorno al libro di ricerca storica che Donato Verrastro, storico valente e stretto collaboratore della Fondazione, gli ha dedicato nel 2017 corrisponde poi all’approccio serio che manteniamo attorno ai nessi tra storia del Mezzogiorno, storia italiana e storia europea”.
“Radici Morali” è inserito nei percorsi di eccellenza del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata.