Questa sera l’Associazione “Lino Perrone” ha presentato nella sala convegni dell’Hotel del Campo a Matera il calendario 2022 “Matera – luoghi, persone, tradizione ed evoluzione: il riscatto continuo di una comunità millenaria”, per sostenere anche quest’anno il laboratorio multimediale di Maputo “A Mundzuku Ka Hina”, scuola-laboratorio finanziata esclusivamente attraverso le donazioni. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con Associazione B&B Matera ed Associazione Basilicata Mozambico Onlus e con il sostegno del Comune di Matera e dell’Associazione Open Solidarietà Matera.
Il calendario è stato realizzato con la generosa partecipazione di tredici fotografi che hanno messo a disposizione alcuni loro scatti: Antonello Di Gennaro, Antonio Genovese, Domenico Fittipaldi, Luca Centola, Michelangelo Camardo, Carla Cantore, Emanuele Cristallo, Maristella Saponaro, Nico Colucci, Domenico Barile, Michele Morelli, Andrea Semplici, Gerardo Fornataro.
Sono intervenuti Antonio Sansone per l’associazione Lino Perrone, Andrea Fontanarosa per l’associazione Associazione Basilicata Mozambico Onlus e il presidente Guido Galante per l’Associazione B&B Matera.
I lavori sono stati coordinati da Vito Cappuccio per l’associazione Open Solidarietà Matera.
Il calendario ha come tema portante “Matera – luoghi, persone, tradizione ed evoluzione: il riscatto continuo di una comunità millenaria”, e mira quindi ad esplorare attraverso la fotografia questi concetti ampi e profondi, ma anche fortemente visivi e sociali. L’invito ai fotografi, è stato quello di esprimere attraverso le immagini una nuova visione delle bellezze, della storia, della trasformazione della nostra città e comunità, chiamata sempre a rialzarsi nel corso della sua storia in un continuo riscatto tra sopravvivenza e speranza. Durante la serata saranno assegnati tre premi alle fotografie più rappresentative: il premio Lino Perrone, il premio Roberto Galante ed il premio Michele Di Lecce. Inoltre, tutti i fotografi che hanno aderito all’iniziativa, verranno omaggiati con un abbonamento annuale alla prestigiosa rivista Mathera.
“Pensiamo che questa iniziativa, divenuta ormai un appuntamento fisso -spiega Guido Galante, vicepresidente dell’Associazione Lino Perrone – possa coniugare la diffusione di una maggiore cultura e conoscenza del territorio, con un gesto concreto e tangibile, fattivo e reale, sostenendo un progetto che va avanti da oltre 12 anni.”A Mundzuku Ka Hina è una scuola/laboratorio di fotografia, grafica, scrittura e comunicazione, destinato ai giovani che raccattano la sopravvivenza nella discarica di Maputo, a orfani, a bambini di strada. Un percorso di formazione professionale finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro.
Il progetto ha preso vita nel giugno 2009, grazie all’Associazione Basilicata Mozambico Onlus, con sede presso la parrocchia di San Rocco a Matera presieduta da Don Angelo Tataranni, tra lo scetticismo di tanti, poche risorse finanziarie e umane, ma con molta passione e amore. Responsabile del progetto e suo cuore pulsante è stato Roberto Galante, che ne ha elaborato le strategie pedagogiche dedicando gli ultimi dieci anni della propria vita ai ragazzi della discarica ed al loro sviluppo, umano e professionale.Il laboratorio è oggi portato avanti dagli allievi più anziani e preparati della scuola, che fanno da tutor ai più giovani, tenendo viva la fiamma della passione educativa e formativa del loro maestro, nonostante le difficoltà legate alla pandemia Covid ed alla sempre più difficile situazione economico-politica nella quale versa il Mozambico.
Durante la serata è stato presentato al pubblico il breve documentario “La Lixeira – la dignità degli invisibili”, ambientato proprio nella discarica di Maputo e vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali.
La mostra fotografica itinerante riguardante gli scatti del calendario sarà allestita presso il Comune di Matera a partire dal 22 novembre e seguirà, con cadenza quindicinale, il “Palasassi” ed il Museo “Must” di Matera, per poi continuare durante tutto l’anno 2022 in diverse location pubbliche, terminando proprio a Maputo in Mozambico.
Anche quest’anno un’occasione da non perdere quindi, per dare il proprio contributo di solidarietà e per aggiudicarsi la propria copia dello splendido Calendario 2022.
La fotogallery della presentazione del calendario 2022 (foto www.SassiLive.it)