Il presidente Vincenzo Felitti ripercorre la storia del club che ne porta il nome, l’avvio dei lavori accolti con grande favore perché insieme al Fai promotori della rigenerazione del centro storico e del progetto di riqualificazione redatto dalla Provincia di Potenza. Di seguito la nota integrale.
“L’avvio dei lavori di riqualificazione dell’area della Torre Guevara a Potenza è una gran bella notizia. Per chi percorre l’ultimo tratto della centralissima via Pretoria, a partire dal Palazzo sede dell’Inps andando verso Palazzo Bonifacio, è già possibile vedere la torre,la cui vista è da sempre negata. E’l’emblema e simbolo della storia della nostra città ed è legato alla storia del nostro club che ne porta il nome a partire dal 2014. La piena fruibilità del monumento è stata una delle nostre battaglie, con il FAI di Basilicata il Club Rotary Potenza Torre Guevara è stato uno degli artefici principali nel promuovere quest’importante azione di rigenerazione del centro storico di Potenza. Lo sottolinea Vincenzo Felitti, presidente del club Rotary Torre Guevara di Potenza.
“Negli anni scorsi il nostro club ha chiamato a discutere sulla valorizzazione dell’area,istituzioni, ha promosso la conoscenza della Torre con visite guidate, ha promosso una raccolta di firme per avviare il progetto di riqualificazione. Abbiamo creduto talmente a questa iniziativa tanto da modificare anche il nome del club in Torre Guevara.Il progetto di riqualificazione dell’area intorno alla torre è stato redatto dalla Provincia di Potenza (che gestisce anche la fase realizzativa) e prevede la demolizione dell’edificio scolastico che ne mascherava la vista, la sistemazione dell’area scoperta adiacente il monumento con opere a verde ed una pavimentazione che richiamerà, nel disegno, l’orditura delle mura dell’antico ospedale, anch’esso schermo alla torre e demolito per lasciare spazio all’edificio scolastico. In adiacenza alla torre, sul lato destro, sorgerà un edificio in legno e vetro di un piano, destinato a info point e sede di riunioni.
Le belle notizie vanno valorizzate e diffuse. Ne abbiamo molto bisogno in questi tempi”.