Nella mattinata di giovedì 25 aprile si è svolta un’azione dimostrativa per promuovere il progetto Matera Città Aperta, realizzato da IAC Centro Arti Integrate e co-prodotto dalla Fondazione Matera 2019 per il programma di eventi ufficiale di Matera Capitale.
Gli attori della compagnia hanno sfilato per il centro cittadino con delle bandiere su cui era scritto in diverse lingue del mondo “Il muro sta arrivando” che riprende la celebre affermazione del presidente americano “The wall is caming” in riferimento alla costruzione del muro di divisione tra USA e Messico.
La giornata è stata un occasione per mettere in evidenza le contraddizioni della scena politica e sociale, nella giornata in cui si celebra la liberazione degli italiani e delle italiane dal nazifascismo, nel mondo si continuano ad alzare sempre più muri.
di seguito il testo trasmesso durante l’iniziativa.
Parliamo di oggi:
che cos’è che vorreste liberare?
Le donne vittime di violenza nelle nostre case?
I bambini vittime di abusi nei nostri santuari?
I migranti vittime di caporalato nelle nostre campagne?
Gli omosessuali vittime di xenofobia nelle nostre strade?
I poveri vittime del sistema nel nostro sistema?
I camerieri e le cameriere vittime del lavoro nelle nostre mense?
I pesci e le lontre vittime dell’inquinamento delle nostre industrie?
Le scrofe e gli agnelli vittime del nostro palato?
L’acqua, l’aria e la terra, vittime delle nostre quotidiane abitudini?
Parliamo di oggi:
che cos’è che vorreste liberare?
Gli uomini e le donne che vogliono avere sempre di più?
Le nostre mani che necessitano di una pistola?
I muri che ci dividono dai nostri compagni?
I politici che chiedono il voto in cambio del vuoto?
L’aguzzino cieco di desiderio che si accanisce con la carne ora dell’una ora dell’altra?
L’incendiario a cui piace la terra nuda, senza fili d’erba e col mattone?
Il capitano di brigata che spinge, arraffa e sputa?
Parliamo di oggi,
ma per favore non parliamo di ieri ne del domani
non ne vale la pena, non faremmo una bella figura
Parliamo di oggi