Matera 2019 si conferma collante per tutta la Basilicata. Dopo la premiazione materana è iniziato il percorso a tappe nei Comuni lucani che hanno aderito al Progetto regionale “Basilicata Fiorita” e che, con i loro cittadini, hanno allestito i balconi. Nei prossimi mesi e fino al 21 settembre la Fondazione Matera-Basilicata 2019 sarà sempre presente alla premiazione nei Comuni che hanno aderito al Concorso. Dopo la premiazione materana svoltasi il 10 luglio, nei giorni scorsi, il 16 e il 17 luglio, è toccato ai comuni di Campomaggiore e Tito. In entrambi i casi la premiazione è stata inserita nel cartellone degli eventi del Comune al fine di ampliare la partecipazione e rendere il progetto “Basilicata fiorita” condiviso con un’ampia fascia di cittadini al fine di valorizzare i singoli territori. I Comuni che hanno aderito al Progetto Basilicata Fiorita sono gli stessi da cui l’anno scorso è stato raccolto il sostegno al percorso di Capitale Europea della Cultura nel 2019. “E’ stato molto commovente – afferma Massimiliano Burgi, coordinatore del progetto – ritrovare gli stessi volti con cui mesi fa abbiamo desiderato la vittoria e con cui ora condividiamo il titolo assegnato e tanti altri progetti”.
Grande entusiasmo per Basilicata Fiorita è arrivato dai cittadini che vedono in queste iniziative l’occasione per continuare a camminare con Matera 2019 e per valorizzare i territori.
“Abbiamo riscontrato – conclude Burgi – grande apprezzamento anche per i premi, soprattutto l’idea del viaggio da fare insieme con tutti i vincitori dei Comuni della Basilicata, occasione per conoscersi, condividere esperienze e visitare luoghi nati dalla cultura del verde”.
I premiati sono tre solo per la categoria Balconi Fioriti, il primo vince € 100 in fiori e piante e un viaggio per due persone in giardini storici in accordo con FAI sez. Basilicata e Touring Club Italia; secondo e terzo classificato viaggio per due persone in giardini storici in accordo con FAI sez. Basilicata e Touring Club Italia.
“La città di Tito – afferma il sindaco, Graziano Scavone – è stata una delle prime a sostenere la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019 e quindi ha sposato sin da subito il progetto di Basilicata Fiorita, proprio a sostegno oggi della Capitale Europea. Il concorso ci permette non solo di diffondere la cultura del verde ma anche di costruire un sentimento di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione al rispetto del bene comune e alla sua valorizzazione, in un periodo in cui ogni buona pratica volontaria di singoli cittadini assume un valore lodevole che va assolutamente incentivata e riconosciuta. Il comune di Tito continuerà su questa strada e sarà sempre pronto a dare il proprio contributo al progetto di Matera 2019.”
A Tito i premi sono andati a Maria Mecca, primo premio e premio della giuria, Doriana Lurenzana, secondo premio, Stefania Latorre, terzo premio.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Campomaggiore, Candio Timperi: “Con grande piacere abbiamo accolto la possibilità offerta ai comuni di partecipare al concorso “Basilicata fiorita”. L’entusiasmo con cui il concorso è stato accolto dai miei concittadini testimonia una volontà di partecipazione e di abbellimento del proprio territorio che vanno premiate ed incoraggiate. Per questo mi sento di ringraziare la Fondazione Matera 2019 ed i suoi rappresentanti, a partire da Paolo Verri, fino ad arrivare all’architetto Massimiliano Burgi, che ha assistito in maniera puntuale l’ente nei diversi passaggi necessari per attivare il concorso. Plaudo, in generale, all’approccio inclusivo verso i territori che sta caratterizzando le iniziative che vengono messe in campo nell’ambito di Matera 2019.”
A Campomaggiore i premi sono andati a: Rosario Santoro, primo premio, Candio Paternoster, secondo premio, Desolina Balsamo, terzo premio, Francesco Lucio Paternoster, premio della giuria.
Basilicata Fiorita è un progetto di Matera 2019, realizzato in collaborazione con l’Università degli studi della Basilicata, Ordine degli architetti di Matera e Potenza, ordine degli psicologi, di Matera e Potenza, ordine degli agronomi di Basilicata, con la sponsorizzazione tecnica di Vivai Dichio.