La mostra “Basilicatë, una celebrazione della cultura lucana del mondo” approda a Torino. Allestita nel Polo del ‘900 della città piemontese sarà inaugurata lunedì 16 settembre alle 17, dopo la presentazione, in mattinata, in una conferenza stampa. Attraverso fotografie, video e altri documenti la mostra documenta l’integrazione della cultura lucana nei paesi oltreoceano, con un focus su Uruguay, Argentina e Stati Uniti, allo scopo di produrre un autoritratto collettivo dei lucani all’estero e valorizzare i legami esistenti con le comunità di origine. La ricerca ha previsto una serie di attività performative e di dialogo costruite su quattro temi: il linguaggio, la cucina e la gestualità, gli spazi domestici e i riti religiosi nello spazio pubblico. Basilicatë, scritto così al plurale con la dieresi sull’ultima lettera, esprime le variazioni che si producono nella tradizione culturale ad opera dei migranti. Non solo una Basilicata ma tante quante sono le forme con cui viene celebrata nel mondo. La mostra sarà il modo per aprire i documenti prodotti al più ampio pubblico possibile prima che vengano acquisiti dal Centro dei Lucani nel Mondo Nino Calice, dove costituirà parte del percorso del Museo dell’Emigrazione Lucana di Lagopesole.
Il progetto è partito ad agosto per arrivare oltreoceano con l’inaugurazione delle mostre a New York, Buenos Aires e Montevideo. Il 9 ottobre sarà la volta di Genova dove al Museo nazionale dell’Emigrazione Lucana sarà presentato il catalogo in tre lingue e un racconto di sintesi di “Basilicatë.
Basilicatë è stato realizzato dalla Federazione dei circoli e delle associazioni dei lucani in Piemonte, promosso e finanziato dalla Regione Basilicata con il Fondo per lo Sviluppo e coesione, con il coordinamento scientifico del Centro dei Lucani nel Mondo Nino Calice e l’ausilio di realtà lucane d’eccellenza sul piano della ricerca, delle relazioni internazionali e della comunicazione.