A conclusione della 1^ edizione della rassegna estiva “Matera Culture & Arts – Summer Events 2016” con l’ultimo evento, in ordine temporale, “Organi storici: musica & sublime”, per l’associazione politico-culturale “NovAurora-Officina Culturale” è tempo di bilanci. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione dall’associazione Novaurora.
Quando il 14 maggio del corrente anno, ci siamo presentati alla cittadinanza materana, uno dei primi impegni assunti pubblicamente dal nostro sodalizio, faceva riferimento all’organizzazione di una serie di incontri che, in base al tema in oggetto di discussione, avrebbero dovuto offrire ad ogni singolo cittadino e non, l’opportunità di crescere dal punto di vista culturale, sociale ed economico.
Ed è proprio da questa volontà, insita nelle corde della nostra formazione, che è nata la I edizione della rassegna “Matera Culture & Arts” promossa in collaborazione con la DOMS Gallery di Matera.
Punto focale è stato l’individuazione di tre tematiche, che hanno declinato la cultura, nelle sue accezioni principe, ergo arte, letteratura e musica.
Numerosi sono stati gli appuntamenti promossi all’interno del cartellone, basti pensare al primo momento di ricercatezza culturale, tenutosi il 18 giugno presso la DOMS Gallery, dal titolo “Forme d’arte contemporanea & riflessiva”, analisi a carattere interdisciplinare, concernente la creazione e la fruizione dell’opera d’arte contemporanea, in ambito storico-artistico, psicologico e sociologico. L’appuntamento ha riscosso un’ottimo successo, in termini di visibilità e spunti culturali.
In occasione dei festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, abbiamo voluto affrontare un tema a noi particolarmente caro: l’ambiente ed il rispetto dello stesso. Così, abbiamo dato spazio alla campagna di sensibilizzazione denominata “Ambientiamoci” protesa al rispetto, da parte di ogni singolo cittadino, nei confronti della propria città.
Il 22 luglio abbiamo dato spazio alla letteratura, presso la “Sala Levi” di Palazzo Lanfranchi, analizzando in modo particolare, “I Volti della Letteratura Vinciana”, grazie alla Lectio Magistralis, del M° Luigi Pentasuglia, dimostrando capacità interpretativa del pensiero di Leonardo Da Vinci.
Ottimo successo, con ricaduta sociale, anche per l’incontro, “Idee per la nostra città – #MateraLab”, tenutosi il 31 luglio presso il Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, all’interno del quale si è promosso uno particolare momento di riflessione in cui, ogni singolo cittadino ha potuto esprimere, attraverso il confronto e la critica costruttiva, le proprie idee circa il futuro della nostra amata Matera.
Inedito progetto della rassegna, “La Cultura sotto le stelle” realizzato in collaborazione con il FAI – Delegazione di Matera & Grieco Abbigliamento, ha celato alcune critiche, circa i motivi che ci hanno portato a realizzare un evento così importante per la nostra Città.
Eludendo qualsivoglia becera e strumentale polemica, Matera – Capitale Europea della Cultura per il 2019, deve sostenere e supportare, in tutti i modi, forme di associazionismo protese a donare un contributo fattivo e concreto alla propria comunità, ad appannaggio esclusivo della fruizione della cultura nelle sue forme più alte, realizzando incontri e progetti, di rilevante importanza aggregativa e comunicativa.
Il progetto reso possibile, solo ed esclusivamente, grazie al contributo dei privati nonché di singoli cittadini, ha lanciato un messaggio particolarmente forte all’intera comunità. Abbiamo dimostrato come attraverso l’aggregazione, la cooperazione e l’abnegazione si possono ottenere risultati eccezionali, andando a corroborare il nostro claim: “L’impossibile, a volte, accade… purché ci sia qualcuno a sperarlo”.
L’incontro inaugurale della giornata di domenica 21 agosto, si è svolto, alle ore 18.00, presso la “Sala Levi” di Palazzo Lanfranchi ove è andato in scena il primo workshop dal titolo “Eccellenze Enogastronomiche Lucane”. Tra i relatori d’eccezione vi è stata la presenza dell’assessore al ramo della Regione Basilicata, Luca Braia, il quale, attraverso l’encomiabile collaborazione pervenuta dagli altri relatori presenti, afferenti al Dipartimento delle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata ed all’UNIBAS, in particolare modo, al DiCEM ed alla SAFE, ha potuto tracciare un sentiero importante circa il tema dell’agroalimentare di qualità e della brandizzazione dei suddetti prodotti nel mondo.
Contemporaneamente, presso il terrazzo della Fondazione “Le Monacelle” numerosi bimbi hanno avuto l’opportunità di dare lustro alla propria creatività, realizzando sotto la supervisione dei ragazzi di Parblè Art-Ecò, il proprio giocattolo preferito, con materiali di riciclo, supportando con un’evento ludico, il tema della sostenibilità ambientale.
Presso lo Spazio antistante di Casa Noha è andato in scena “Culture in Concert”, con l’esibizione di svariati artisti lucani, afferenti al Conservatorio Statale di Musica “E.R. Duni” di Matera ed artisti del Comune di Aliano, Città candidata a Capitale Italiana della Cultura per il 2018.
A seguire, dalle ore 21.00, è stato proposto il FaiConcert – “Note d’estate per l’arte, la natura e il paesaggio”. Da un’idea originale di Rosalba Demetrio, Capo Delegazione FAI Matera e Vice Presidente FAI Basilicata e del M° Vito Soranno, Delegato FAI per gli eventi musicali, il concerto ha presento un repertorio variegato e declinato dal Romanticismo alla musica moderna del Novecento, mirando alla valorizzazione del vicinato di casa Noha, come luogo emblematico della vita nei Sassi e sostenendo “I luoghi del cuore” per la valorizzazione della chiesa rupestre di Santa Maria La Vaglia.
Alle ore 20.00, presso lo Studio d’Imperio, spazio alla letteratura ed alla sociologia, “Viaggio nelle zone oscure dell’anima: bulimia, autodistruzione e femminicidio”, in collaborazione con l’Associazione culturale “Casa d’Imperio” che ha presentato, ad una folta platea, i capolavori del Dott. Emanuele Pecoraro, giornalista e scrittore, “Marco Ferreri: un uomo contro”, un libro su un grande regista & “Solitudini Pericolose” il corto dello scandalo.
Letture e declamazioni di versi a cura dell’Associazione culturale “Matera Poesia 1995” ed anteprime di 4 su 120 spot educativi per il sociale – cartoni animati, che nel 2018 saranno trasmessi dalla RAI, a cura dell’artista lucano Domenico Dell’Osso, sono stati punti cardine del percorso culturale in essere.
A partire dalle ore 21.00, grande successo anche per l’imperdibile percorso teatrale itinerante “Una storia, tante storie”, miti e riti di una terra senza tempo a cura dell’Associazione culturale “Botteghe Invisibili” che, durante le ore centrali della sera, hanno reso il centro storico un vero e proprio set teatrale grazie al percorso di rievocazione storica, partito dalla centralissima Piazzetta Pascoli, e culminato, percorrendo le principali via del centro cittadino, in Via Riscatto e P.zza Duomo.
Materani, turisti, ragazzi ed intere famiglie hanno seguito l’intero progetto, con estrema attenzione e curiosità, sinonimo del grande apprezzamento, che il progetto, ha riscosso nei cuori di ognuno.
In ultimo, giovedì 25 agosto, presso la Chiesa S. Agostino, è andato in scena l’ultimo atto della rassegna estiva, la lezione interattiva ed il concerto “Il patrimonio di organi storici della lucania” a cura del M° Francesco Cera, nonché Ispettore onorario per la tutela degli organi storici per Roma, il Lazio e la Basilicata, a seguito dell’abbandono culturale e musicale del patrimonio organistico. All’incontro, hanno dato il loro contributo, esponenti dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, dell’I.S.S.R. “Mons. A. Pecci” di Matera, del Polo Museale Regionale della Basilicata e grandi esperti del mondo della musicologia meridionale.
Tra le varie istituzioni ci corre l’obbligo di ringraziare il MiBACT, nella persona del suo massimo rappresentante, l’On. Dario Franceschini, nonché del Dott. Leonardo Nardella, Segretario Regionale MiBACT della Basilicata, attraverso la cui esperienza abbiamo potuto innalzare il livello qualitativo dei nostri incontri. Un grazie di vero cuore, inoltre, lo rivolgiamo al Conservatorio Statale di Musica “E.R. Duni” di Matera – Istituzione di Alta Cultura, nella persona del direttore Prof. Piero Romano, all’Università degli Studi della Basilicata, in particolare modo al DiCEM ed alla SAFE, nelle persone dei direttori, rispettivamente Prof. Felice Ferdinando Mirizzi e Prof. Severino Romano, e del Prorettore vicario, Prof. Michele Perniola, alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e sopratutto a tutta la comunità materana che ci ha seguito in tutti gli incontri, avendo un riscontro qualitativo e quantitativo, rendendoci felici ed orgogliosi di quello che stavamo portando a compimento.
Siamo certi che il futuro, innalzerà l’esperienza e porterà migliorie, limando ogni dettaglio, per poter realizzare al meglio ogni nostra singola attività. Dalla nostra vi è l’impegno e la promessa nel farlo, da parte della cittadinanza l’auspicio nell’onore di giudicare il Nostro operato. Infinitamente grazie.