Si è svolto lunedì scorso un sopralluogo congiunto tra Università degli Studi della Basilicata e Regione Basilicata presso l’area del Campus universitario di Matera per una verifica sullo stato di attuazione dei lavori. La Rettrice Aurelia Sole e il Consigliere Regionale Roberto Cifarelli, che ha partecipato all’incontro invece dell’Assessore Berlinguer, erano presenti insieme ai tecnici della Regione, dell’Università e dell’impresa appaltatrice.
Dal sopralluogo, come dichiarato dalla direzione lavori, è emerso che sono state eseguite le opere di demolizione, bonifica, consolidamenti delle fondazione e delle murature portanti, nonché le opere strutturali per la realizzazione dell’Aula Magna. “Dunque un cantiere complesso che, procede dando risposte e soluzioni tecniche adeguate alle difficoltà correlate all’ambizioso progetto di ristrutturazione previsto, che restituirà alla citta e al quartiere, un immobile storico e di pregio e ci consentirà di riunire le attuali tre sedi cittadine – questo il commento della Rettrice, Aurelia Sole -. l’Università sta mettendo in campo tutte le azioni utili a completare al più presto tale realizzazione, mantenendo tutti gli impegni circa la costruzione del nuovo Campus, facendo fronte anche economicamente alle necessità legate ai tempi di erogazione dei finanziamenti relativi agli stati di avanzamento dei lavori”.
L’occasione è stata utile per poter discutere sul tema dell’intera area dell’ex ospedale destinata a polo universitario di Matera soprattutto dopo la designazione di Matera a capitale della Cultura per il 2019. Occorrerebbe stanziare almeno altri 15 Mln di euro per poter completare l’ambizioso progetto ed in particolare le opere necessarie a sbloccare il cantiere dello studentato, della realizzazione dei parcheggi e degli impianti sportivi, delle sistemazioni esterne, e dell’eventuale collegamento tra l’area del Campus e quella del castello.
“Ho informato il Presidente Pittella e l’Assessore Berlinguer sull’esito del sopralluogo – ha dichiarato il Consigliere Cifarelli- affinché sia attivato con immediatezza un tavolo tra Università, Regione, Miur e Comune di Matera per verificare le possibilità di utilizzo dei fondi di cui alla programmazione comunitaria 2014/20 che, insieme alle altre fonti di finanziamento disponibili, possono consentire all’Università ed alla città di Matera di vedere finalmente realizzata una così importante infrastruttura culturale strategica ed attrattiva per una popolazione studentesca ben più ampia della sola Basilicata fondamentale per consolidare la presenza dell’Università sul territorio regionale”.