Una serata originale per unire in poche ore la cultura della Murgia appulo-lucana. Nella città dei Sassi è stato celebrato il Carnem levare, per portare le Propaggini da Putignano a Matera. L’iniziativa è stata promossa è realizzata da un grande appassionato delle tradizioni popolari, il poeta materano Roberto Linzalone. La manifestazione è ispirata al Carnevale di Purtignano, il più antico d’Europa e ha coinvolto i “Propagginanti”, poeti dialettali satirici di Putignano e alcuni protagonisti delle matinate materane: tra i musicisti che hanno aderito anche Rino Locantore, cantante popolare materano e suonatore di “cupa-cupa”.
Dopo aver fissato il ritrovo presso piazza Pascoli il corteo ha percorso il centro storico cittadino passando davanti al Museo Nazionale “Domenico Ridola” per poi proseguire da via delle Beccherie verso via San Biagio. Qui c’è stato un altro momento di animazione presso l’atrio dell’Università degli Studi della Basilicata in via San Rocco con un breve intervento del professor Ferdinando Mirizzi, impegnato all’interno della stessa Università. La passeggiata è proseguita per via San Giovanni Vecchio fino a raggiungere la chiesetta di Sant’Antonio Abate.
Quindi il trasferimento in via Fiorentini, che all’epoca in cui i materani vivevano nei Sassi era considerato il corso dei poveri per raggiungere il locale “Sax Barisano”, gestito dalla famiglia Montemurro (ex editrice della Collana BC66, diretta da Giovanni Battista Bronzini, docente dell’Università degli studi di Bari). Il percorso si è concluso con l’intervento dell’ospite d’onore Pietro Sisto dell’Università di Bari, che ha raccontato il Carnevale di Putignano nella cantina “per via orale”, al numero 1111 di via San Giovanni Vecchio, nel Sasso Barisano).
Ultimo intervento affidato a Pier Francesco Pellecchia, presidente del “Parco della Murgia Materana” e brindisi finale di Roberto Linzalone.
La fotogallery di “Carnem levare – le Propaggini da Putignano a Matera” –
(foto www.sassilive.it)