Su iniziativa congiunta del Comune di Matera e del Liceo Ginnasio “Duni” si è tenuta stamane, in municipio, una riunione per predisporre il programma delle celebrazioni di Giovanni Pascoli in occasione del centenario della sua scomparsa.
Alla riunione hanno partecipato la Regione Basilicata, la Prefettura, la Provincia di Matera, la Soprintendenza ai Beni artistici e storici della Basilicata, la Camera di Commercio, l’Ufficio scolastico regionale, l’Università degli studi della Basilicata, l’Unitep e la Fondazione Zètema.
“L’obiettivo dell’incontro – spiega il sindaco, Salvatore Adduce – è quello di realizzare un programma culturale finalizzato a promuovere la conoscenza e lo studio di Pascoli che, al pari di Leopardi e Manzoni, ha esercitato una grande influenza sul Novecento letterario. Altrettanto importante la necessità di studiare l’alto contributo del poeta alla formazione dell’immaginario collettivo e dell’identità nazionale”.
A conclusione dell’incontro è stato deciso di dar vita a un Comitato d’onore che accompagni lungo il 2012 gli eventi e le iniziative pascoliniane.
Il sindaco di Matera ha invitato il presidente del Senato, Renato Schifani, a presiedere il Comitato d’onore con l’Alto patrocinio del Senato della Repubblica.
“Matera – aggiunge l’assessore alla Cultura, Elio Bergantino – vuole ricordare la presenza di Pascoli, come reggente di lettere greche e latine, dal 1882 al 1884 presso il suo Ginnasio Liceo, come parte importante della sua memoria collettiva e del propri affetti. Anche per questo è giusto ricordarne l’opera insieme alla sua breve ma significativa presenza materana”.
Un luogo, Matera, a cui Pascoli rivolge un pensiero d’affetto anche in età matura: “Un pensiero per d’amore per Matera, che fu la mia prima amica scuola dove spezzai quel poco pane della scienza e mangiai il primo dolcissimo pane del lavoro. Delle città in cui sono stato Matera è quella che mi sorride di più quella che vedo meglio ancora attraverso un velo di poesia e di malinconia”.
Il programma delle celebrazioni si articolerà lungo spettacoli teatrali, convegni, presentazioni di libri, mostre documentali in modo da approfondire la riflessione su Pascoli alla luce della sua esperienza materana.
Nei prossimi giorni si terrà una nuova riunione per la definizione dettagliata delle iniziative.