Sabato 25 maggio 2024 alle ore 17 nella Chiesa San Rocco di Salandra partono le celebrazioni per la Madonna del Monte. Di seguito i particolari sulle celebrazioni per la Madonna del Monte, che prevede la processione nel paese e quindi il trasferimento al Santuario ubicato nel bosco di Salandra a sette chilometri dal centro abitato.
Diverse leggende sono legate a questa chiesetta. Una narra di un’apparizione delle Vergine seduta su un ramo delle querce secolari di questa zona del bosco, un’altra narra di una mucca che allontanatasi dalla mandria andò a posizionarsi vicino la quercia e rimase lì alcuni giorni. Il pastore vedendola denutrita e dando la colpa alla pianta decise di tagliarla, ma sentii una voce che disse: “Non tagliarmi, mi fai male!”. Nell’albero c’era la Madonna – “‘nda na cers fiurita sta” (dentro una quercia sta), ascolteremo nell’inno alla Madonna sabato e domenica – e il pastore si adoperò perché lì si costruisse un santuario.
Un’altra leggenda ancora narra che il popolo grottolese, giunto alla chiesetta, provò a rubare la statua della Vergine per portarla a Grottole ma arrivata ai confini del territorio salandrese, la statua si appesantì così tanto che i trafugatori grottolesi non sopportando il peso la lasciarono lì: i Salandresi, giunti sul posto, presero la Madonna e la riportarono indietro nella cappellina che poi ampliarono a Santuario.
La Cappella che ospita l’immagine della Vergine, posta in una nicchia sull’altare, è di origine antichissima. Nell’abside è possibile ammirare i resti di antichi affreschi bizantini. Alla fine dell’800, l’originale Cappella fu ingrandita ed assunse l’aspetto odierno.
La festa della Madonna del Monte, inizia il primo sabato di maggio, con il tradizionale pellegrinaggio a piedi – che quest’anno la comunità salandrese ha compiuto per la prima volta con don Fabio Vena, suo nuovo parroco – dalla chiesa di San Rocco al Santuario.
Sabato 4 maggio 2024.
La Madonna prelevata dal Santuario del Monte
Una volta arrivati i pellegrini alla chiesetta, l’effige della Madonna del Monte viene posizionata su un fuoristrada e portata in paese accompagnata da tutta la comunità suonando i clacson delle auto in segno di festa.
La Vergine in paese viene accolta dalla banda musicale e da tutto il popolo. In corteo ci si reca nella chiesa di San Rocco dove avviene l’intronizzazione.
L’ultimo sabato del mese (quest’anno il 25 maggio) c’è la processione della Madonna del Monte per le vie del paese, dalla chiesa di S. Rocco alla località Montagnola. Da qui con la fiaccolata e la banda si prosegue verso il Santuario.
Il clou della festa è l’ultima domenica di maggio (quest’anno, il giorno 26) che prevede intensi momenti di devozione e fede al mattino (la Santa Messa con le autorità civili e militari, la suggestiva processione intorno al Santuario e un piccolo spettacolo pirotecnico) e a sera (Santa Messa, intrattenimento musicale e un bello spettacolo pirotecnico).La festa della Madonna del Monte richiama fedeli da tutta la Regione per pregare e rendere omaggio alla Vergine Maria.