Si è svolta a Potenza nel Palazzo della cultura la cerimonia di premiazione della 49° edizione del Premio Letterario Basilicata.
L’edizione 2020 del “Basilicata”, che quest’anno anno celebra il Cinquantesimo anniversario della sua nascita, lo scorso anno non si è svolta a causa delle restrizioni dettate dalla crisi pandemica.
Numerose le autorità che hanno preso parte alla manifestazione che ha coniugato la tradizione del prestigioso premio nazionale con le moderne tecnologie di divulgazione della cultura.
I giurati e i premiati, infatti, hanno partecipato all’iniziativa con un collegamento a distanza. Sono intervenuti in presenza, invece, il Presidente del Premio Santino Bonsera, il Consigliere regionale delegato alle politiche culturali Dina Sileo, la Consigliera regionale di Parità Ivana Pipponzi, il Presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino, l’Assessore alla cultura del Comune di Potenza Stefania D’Ottavio, il Presidente del Centro studi internazionali “Emilio Colombo” Donato Verrastro e la docente di Glottologia e Linguistica dell’Università degli Studi della Basilicata Patrizia Del Puente.
Hanno partecipato alla serata culturale i vincitori delle sezioni di Narrativa, Premio parità di genere, Saggistica storica nazionale ed europea, Economia politica e Diritto dell’Economia, Letteratura spirituale e Poesia religiosa e Premio Città di Potenza, che le due giurie del Premio avevano selezionato nel mese di ottobre del 2020.
A ricevere il riconoscimento per le suddette sezioni sono stati: Ernesto Ferrero, Igiaba Scego, Arianna Arisi Rota, Antonio Bonatesta, Fabrizio Barca e Patrizia Luongo, Paola Lucarini Poggi e Teresa Carbutti.
Ferrero ha vinto il premio per il romanzo “Francesco e il Sultano” ed. Einaudi; Igiaba Scego per il romanzo “La linea del colore” ed. Bompiani; Arianna Arisi Rota per il saggio “Risorgimento. Un viaggio politico e sentimentale” ed. Il Mulino; Antonio Bonatesta per il saggio “Europa potenza civile e Mediterraneo. La politica comunitaria di Carlo Scarascia Mugnozza (1961-1977)” Edizioni di Storia e Letteratura; Fabrizio Barca e Patrizia Luongo per il volume “Un futuro più giusto” Il Mulino; Paola Lucarini Poggi per l’Opera Omnia; Teresa Carbutti per la tesi di dottorato, discussa nell’Università degli Studi della Basilicata, dal titolo “Alternanze allomorfiche in alcune varietà dell’Italia centro – meridionale: considerazioni sul rapporto forma-funzione”.
Il 5 e il 7 ottobre si riuniranno, invece, le giurie del Premio Letterario Basilicata per decretare i vincitori della Cinquantesima edizione. Il premio di Saggistica storica lucana, intitolato alla memoria di Tommaso Pedìo, verrà consegnato il 23 ottobre a Sant’Arcangelo. Tutti gli altri riconoscimenti verranno assegnati il 24 ottobre a Potenza.