Si è svolta lo scorso 26 maggio la cerimonia che ha chiuso la sesta edizione del Concorso “Bernalda in fiore”, organizzato dalla Pro Loco di Bernalda, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e il valido supporto dei Vivai Dichio. La buona riuscita della manifestazione è stata possibile grazie al grande impegno profuso dagli organizzatori e, soprattutto, grazie alla corposa adesione di attività commerciali, gestori del verde pubblico e cittadini privati. L’evento, infatti, ha la finalità di sensibilizzare la cittadinanza a valorizzare lo spazio cittadino che in tal modo diviene “patrimonio” realmente fruibile e a far diventare il nostro territorio un attrattore turistico. Già da fine aprile i partecipanti si sono attivati per abbellire con piante ornamentali e infiorescenze varie balconi, davanzali, ingressi di abitazioni, giardini ed aiuole.
Il 26 maggio inoltre la città ha potuto ammirare un gruppo di coloratissime biciclette addobbate con i fiori girare per le vie della città.
Subito dopo, in piazza Plebiscito si è svolta la cerimonia di premiazione con la presenza del Presidente della Pro Loco cittadina, Vincenzo Galli, la Segretaria Rita del Castello, il consigliere, prof.ssa Barbara Lombardi e l’Assessore alla Cultura del comune di Bernalda, dott. Domenico Calabrese. E proprio l’assessore Calabrese, nel rappresentare la comunità bernaldese, ha espresso il suo entusiasmo per il concorso e, in generale, per le attività che la Pro Loco svolge, sempre finalizzate alla crescita della comunità. Sono stati premiati i vincitori delle tre categorie: balconi, giardini e attività commerciali. Poi, in chiusura, il Presidente Galli ha consegnato il Premio Pro Loco 2018 alla poetessa, nonché associata Pro Loco, Maria Puntillo.
Durante l’evento, il presidente Vincenzo Galli, con il suo intervento di apertura, ha voluto rimarcare che questo appuntamento é, secondo lui, il più significativo e importante organizzato dalla pro loco bernaldese. Questo perchè porta con sé valori che valgono continuamente, per tutto l’anno e per sempre.” Con Bernalda in fiore evidenziamo l’importanza dell’attenzione per l’ambiente con tutte le sue componenti, natura, ecologia, vivibilità, senso dello spirito sociale, bellezza visiva, pulizia e decoro che tanto contribuiscono al nostro buon vivere diventando anche mezzo attrattivo di turismo. Tutto questo ha spinto il presidente a stimolare l’assessore presente affinchè la parte politica faciliti il coinvolgimento dei concittadini e degli addetti ai lavori perché la nostra “Bernalda Bella” sia, specialmente su Corso Umberto, impreziosita di verde e fiori variopinti, per far sì che diventi veramente il “Salotto buono” della città. Ha dichiarato, inoltre, che la Pro loco, per dare il buon esempio, chiederà l’adozione di un’area pubblica da gestire direttamente. A tal proposito ha invitato gli amministratori a migliorare, possibilmente, il regolamento (no alla cauzione) sull’adozione delle aiuole e aree verdi da parte dei commercianti che insistono su Corso Umberto”.