Un nuovo abito per la Madonna della Bruna in un anno speciale. E’ stato svelato questa sera nel corso di un evento di eccezionale significato spirituale e culturale per i devoti di Maria Santissima della Bruna, patrona della diocesi di Matera-Irsina che si celebra nella città dei Sassi il 2 luglio, giorno in cui Papa Urbano VI istituì nel 1635 la festività religiosa della Visitazione di Elisabetta a Maria e che Matera ha scelto per celebrare la sua patrona.
Nella Cattedrale di Matera è stato svelato l’abito Giubilare creato a devozione di Maria Santissima della Bruna dallo stilista lucano Michele Miglionico.
Questo speciale abito di Alta Moda è stato presentato nella cerimonia in cui è stato celebrato anche il 70° anniversario della proclamazione di Matera come Civitas Mariae, che si intreccia con le celebrazioni in arrivo per il Giubileo 2025.
Sono intervenuti il Prefetto di Matera, Cristina Favilli, il comandante dei Carabinieri di Matera, Giovanni Russo, il Questore di Matera, Emma Ivagnes, il comandante della Guardia di Finanza di Matera, Roberto Maniscalco, lo stilista Michele Miglionico, il sub commissario Mariarita Iaculli, il presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, Monsignor Pino Caiazzo, Don Francesco Di Marzio, Don Angelo Gallitelli, Marco Pelosi, vice direttore del Museo Diocesano, il presidente dell’associazione Maria Santissima della Bruna, Bruno Caiella, la signora Felicetta Gesualdi, presidente dell’associazione Il Tassello” di Latronico, che ha realizzato la camicia speciale per l’abito della Madonna della Bruna, il sindaco di Latronico, Fausto De Maria.
La cerimonia è stata animata dal Coro dei Cantori Materani diretto da Alessandra Barbaro e dal Coro Pierluigi da Palestrina diretto da Antonio Catenazzo.
L’abito, ispirato all’immagine della Madonna della Bruna rappresentata nel quadro in rame fatto realizzare nel 1856 dai devoti per la processione detta dei “Pastori”, è realizzato in duchesse di seta e doppiato in pizzo Valencienne con inserti di passamanerie artigianali ricamate a mano. Il corpetto dal taglio in stile tardo rinascimento è in jacquard di seta lavorato su antichi telai per preservarne la tradizione. Punto d’orgoglio per la camicia realizzata interamente a mano in merletto “puntino ad ago” lavorazione unica al mondo tramandata ancora da donne di Latronico (paese alle pendici del Pollino) ultime custodi di questo antico savoir faire che fanno capo all’associazione “Il Tassello” che grazie alla sua presidente dott.ssa Felicetta Gesualdi ne custodisce, preserva e diffonde la tradizione del manufatto. Infine il mantello è realizzato in broccato di seta con inserti di rose, fiore di tradizione Mariana, a sbalzo in lamina d’oro e d’argento.
L’abito, intitolato “Vestita di Sole”, è un omaggio unico alla Madonna, considerata la “donna più importante” per la comunità di Matera.
Per Michele Miglionico questo progetto rappresenta un momento di grande significato personale e professionale, poiché la realizzazione di un abito per la Madonna di Matera costituisce una testimonianza della sua dedizione alla moda sacra e della sua profonda sensibilità artistica.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione dell’abito Giubilare creato a devozione di Maria Santissima della Bruna dallo stilista lucano Michele Miglionico (foto www.SassiLive.it)