Si è svolta, questa mattina, venerdì 24 maggio 2024 presso il Sala ricevimenti Elios di Pignola la quarta edizione del Premio Legalità, manifestazione dedicata alla memoria del maresciallo dei carabinieri Agatino Di Matteo, deceduto lo scorso 5 giugno 2023, vittima del dovere e decorato con medaglia di bronzo al valore dell’arma dei carabinieri. La sua memoria «richiama la città pignolese costantemente all’impegno quotidiano per la costruzione di una società più giusta e rispettosa delle leggi», così ha dichiarato il sindaco di Pignola Antonio De Luca in una nota qualche giorno fa, definendo «la sua vita e il suo sacrificio sono un faro che illuminano il nostro cammino».
L’evento, promosso dalla famiglia Di Matteo e valorizzata dall’Istituto Comprensivo di Pignola, guidato da Silvia Lepore, e dall’amministrazione comunale di Pignola, si pone come unico obiettivo proprio quello di lasciarsi abbagliare dal faro e imporre nella comunità scolastica un’idea di sviluppo di una coscienza etica coerente con i principi della legalità.
La particolarità di questa quarta edizione risiedeva nell’esposizione di alcune testimonianze che si riferivano alla vita lavorativa del maresciallo Di Matteo e al suo conflitto a fuoco avvenuto nel lontano 1981: come articoli di giornale, foglio matricolare in originale dell’incorporamento, foto inedite del maresciallo quando era vicecomandante della stazione di Francavilla Fontana, la medaglia al valore e una scheggia di proiettile estratta dal braccio sinistro.
Di forte impatto il manichino con addosso la divisa storica estiva dell’Arma dei Carabinieri indossata la notte dell’attentato da Di Matteo e una teca con all’ interno il modellino in scala 1:18 della macchina Alfa Romeo Alfetta 1800 guidata quella terribile notte dall’ autista Rosafio Luigi sulla quale è stata anche riprodotta la targa in originale.
Dopo il saluto del primo cittadino di Pignola, e della Preside dell’Istituto Comprensivo, gli alunni della scuola secondaria di primo grado hanno introdotto la mattinata con intermezzi musicali e i bambini della scuola dell’infanzia hanno incrociato la strada della legalità con l’Inno di Mameli e alcune poesie dedicate al tema. A concludere questa giornata ricca di spunti e consigli per condurre una vita indirizzata verso la strada della legalità, sono stati premiati dodici alunni con dei coupon del valore di cento euro da spendere in libreria. Sono state inoltre affidate delle menzioni speciali con dei abbonamenti per il cinema. I premi sono stati consegnati dalla famiglia Di Matteo e dalle autorità intervenute, dopo un’attenta analisi della giuria composta da membri esterni: l’artista Dino Ventura, lo scrittore e cantautore Rocco Spagnoletta (front-man musica manovella) e il sistemista Linux Paolo Santarsiero.
I vincitori del Premio Legalità sono:
* Per la sezione letteraria la vincitrice è stata Maria Grazia Vista, premiata dal Comandante Legione Carabinieri di Basilicata Generale Giancarlo Scafuri.
* Per la sezione artistica e per la sezione miglior azione di legalità il vincitore è stato Rocco Albano, premiato rispettivamente dal prefetto di Potenza dottor Michele Campanaro e dotto. Francesco Curcio Procuratore Capo della Repubblica.
* Per la sezione tecnologica e multimediale la vincitrice è stata Susanna Carulli, premiata dal Vicario della Questura di Potenza Dottor Antonio Stavale
Invece i premiati con menzioni speciali in ordine di categoria sono:
* Per la sezione letteraria i vincitori sono stati Paolo Signa con un testo poetico, premiato dal Maggiore Fabio Rolli del comando provinciale della Guardia di Finanza e Michele Biancone, premiato dal Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Luca D’Amore.
* Per la sezione tecnologica il vincitore e stato Gerardo La Bella con un contenuto multimediale sulla storia del maresciallo Di Matteo, premiato dal Comandante Esercito Basilicata Colonnello Gennaro Scotto Di Santolo.
* Per la sezione artistica i vincitori sono stati Antonio Damiano, premiato dalla moglie del maresciallo Di Matteo la signora Franca Lorati e Martina Marino premiata dal Tenente Colonnello dei Carabinieri forestali Dott. Gianluca Della Corte.
E, infine, altre menzioni artistiche sono state assegnate per la loro originalità a: Mattia Berterame, Silvana Solandino, Fabio Azzilonna e Alessia Melcore, premiati dal Dirigente Provinciale del MIUR-BASILICATA Debora Infante, dal sindaco di Pignola dott. Antonio De Luca, dalla dirigente scolastica dottoressa Lepore Silvia e dall’Associazione Combattentistica e d’Arma UNICI.
Presenti all’evento, la moglie del compianto maresciallo Franca Lorati, la figlia Valeria Di Matteo, l’Associazione nazionale Polizia di Stato di Melfi e Potenza, l’Associazione dell’Arma dei Carabinieri sez. di Potenza e sez. di Acerenza, l’Associazione Combattentistica e d’Arma UNUCI sez. di Potenza, l’Associazione Marinai d’ Italia sez. di potenza ed altre associazioni del comune di Pignola e frazione di Pantano.
Per il quarto anno conseguitavo l’evento ha dimostrato ancora una volta grande apertura nei confronti del tema della legalità, impegnando le giovani generazioni a riflettere sul tema come scelta personale e collettiva proponendo loro diverse attività con l’obiettivo di elaborare un pensiero critico. È stata una giornata che ha consacrato le nuove generazioni al sacramento della legalità offendo loro valori e consigli utili da applicare lungo il cammino della vita, concretizzando quel concetto apparentemente astratto ma che contribuisce quotidianamente alla costruzione della società.