Si terrà dal 9 all’11 settembre la fase l’evento “Un graffio d’innovazione” progetto di rigenerazione urbana attraverso l’arte contemporanea organizzato dal Comune di Brienza, Fondazione Appennino ETS e Forum dei Giovani di Brienza.
Il progetto prevede la realizzazione di alcuni graffiti destinati all’installazione in largo Fontana Nuova, utilizzando la tecnica della Scuola del Graffito Polistrato di Montemurro, con la cui collaborazione si svolge la manifestazione.
A realizzare le opere saranno dunque impegnati artisti della Scuola che affiancheranno appassionati d’arte e curiosi di apprendere la tecnica, rispettando il tema da titolo “Punto di (non) ritorno”, elaborato dal Forum dei Giovani di Brienza, che fa riferimento all’identità storica sociale e culturale del paese.
Il laboratorio sarà aperto dal 7 settembre per consentire la stesura delle malte e dal 9 la realizzazione dei graffiti, che saranno installati entro il 15 settembre, data di chiusura del progetto con un evento di presentazione dal titolo “Un graffio d’innovazione tra musica e arte”, previsto a Largo Fontana Nuova dalle ore 20.
È un’esperienza particolare che mette insieme estro e tecnica, arte e tecnologie digitali.
Il progetto prevede infatti che bozzetti ed opere siano “certificate” con la tecnologia blockchain, sfruttando lo strumento di “notarizzazione” con la creazione degli NFT (Non-FungibleToken). Da qui nasce il titolo del progetto “Un graffio d’innovazione”.
«Diamo un’anima ad un luogo – è il commento dei rappresentanti della Giunta Comunale – restituendogli interesse e funzione l’atto del graffio per scavare la storia che appartiene alla comunità burgentina, per non disperderla in una globalizzazione che rischia di appiattire, annullandole, le peculiarità dei territori. Lo facciamo non con un approccio nostalgico ma concreto ed operativo mescolando la riqualificazione materiale, l’arte e l’innovazione tecnologica rendendo virtuoso l’incontro tra generazioni e il protagonismo dei giovani. E infine tutto è stato reso possibile dall’integrazione delle competenze dell’intera Giunta che va oltre la cultura e dal welfare, valorizzando il senso della socialità, alla manutenzione, cogliendo l’opportunità delle “rigenerazione”, si è lavorano all’unisono per avviare un percorso che speriamo si consolidi sempre più nei prossimi anni».