Il Consigliere Carcuro: “La comunità parrocchiale è completamente disorientata. A rischio anche la presenza delle Suore giunte dal Burundi. Non si esclude la costituzione di un comitato con raccolta firme”. Di seguito la nota integrale.
Sono troppe le voci a Banzi che danno per certo l’addio di Don Vincenzo Agatiello, parroco dell’abbazia di Santa Maria, la più antica di Basilicata.
Originario di Acerenza, Don Vincenzo è alla guida della comunità religiosa da circa un decennio.
Diversi fedeli e parrocchiani che frequentano assiduamente la parrocchia hanno deciso di mobilitarsi. Lo scrive in una nota il consigliere comunale Giulio Carcuro che si fa portavoce:“Ormai da diversi giorni non si parla d’altro, l’intera comunità chiede notizia sull’imminente trasferimento del parroco. Siamo tutti increduli” – afferma.
“Spinto da richieste di diversi cittadini,– spiega ancora Carcuro – abbiamo deciso, con una delegazione di fedeli di chiedere un’udienza al nostro Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Francesco Sirufo”.
Desta preoccupazione anche il possibile addio della comunità delle Suore di Santa Bernadette del Burundi, ritornate a Banzi dopo quarant’anni e diventate punto di riferimento per la comunità, specie quella più anziana.
“Adesso è arrivato il momento di raccogliere i frutti del loro operato” – afferma Carcuro. “Dobbiamo lavorare assieme affinchéDon Vincenzo possa completare la sua opera pastorale. Per questo, non si esclude la costituzione di un comitato e una raccolta firme” – conclude. L’appello lanciato dall’intera comunità testimonia il legame creatosi con Don Vincenzo, guida spirituale di Banzi.