Si è conclusa la prima edizione della Kermesse culturale “C’era una volta… Il Cacciatore di Fiabe”. Un evento che ha riunito il mondo accademico, le istituzioni e i rappresentanti del marketing territoriale per indagare il potenziale della figura dello scrittore iniziatore della fiaba, Basile, e legare questo genere, sempre attuale, ai luoghi più misteriosi della terra lucana. Due giornate, venerdì 1 marzo e sabato 2 marzo, in cui si sono tenuti: un convegno, una performance teatrale, la consegna del Premio istituito dall’Associazione HubArtLab e un Educational Tour.
Soddisfatta per la conclusione dei lavori la presidente dell’associazione culturale organizzatrice, Anna Elena Viggiano, già nota ai lucani per il suo impegno decennale sul tema “fiaba”: «Tenevo particolarmente a questa kermesse che è stata conseguenza di un lavoro più ampio. La partecipazione di ospiti di alto profilo e delle persone che hanno seguito il progetto ha dimostrato che intorno al tema c’è un interesse, che deve essere coltivato e che il territorio è pronto ad indagare e sviluppare per un proprio vantaggio in ambito turistico il tema della fiaba».
Il progetto ha raggiunto l’obiettivo di riunire, negli spazi della Biblioteca Nazionale di Potenza, figure provenienti da ambiti differenti, da zone diverse dell’Italia e anche dal territorio europeo, per confrontarsi sulla fiaba antica del Basile e sull’apporto che oggi il suo valore infinito può dare allo sviluppo delle comunità e dei luoghi che abitano. Il primo tavolo di interventi, moderato da Maria Giovanna Martini – Il Pentamerone-Agorà, ha trattato con approccio accademico le basi della fiaba antica e le peculiarità degli scritti del Basile con il professore dell’Università della Basilicata Ferdinando Felice Mirizzi, la professoressa dell’Università di Salerno Carolina Stromboli e il ricercatore, autore e musicista Antonio Orselli.
A seguire un secondo tavolo, un talk all’insegna del marketing territoriale e delle specifiche possibilità che il territorio lucano ha per differenziarsi nel panorama turistico-culturale in futuro. La giornalista Margherita Sarli ha raccolto approfondimenti, spunti, aneddoti degli ospiti presenti: Giuseppe Lalinga, consulente in marketing delle destinazioni; Caterina Salvia, Presidente Gal Percorsi; Cosimo Latronico, Assessore Regione Basilicata Ambiente Territorio ed Energia; Felicetta Lorenzo, sindaco di Rapone “Paese delle Fiabe” e Andrea Bernardo, presidente ANCI Basilicata e ideatore dell’Attrattore Turistico Culturale “Sogno di una notte a Quel Paese”.
A relatori e ospiti del talk è stato consegnato il Premio “C’era una volta… Il Cacciatore di Fiabe”, prima edizione, con rispettiva motivazione che fa riferimento all’essersi distinti nella valorizzazione del personaggio protagonista di questo evento, Basile, o dei territori, scrigni di racconti popolari e tradizioni identitarie. Menzioni speciali:GiovanBattista Basile, discendente dello scrittore Basile; Luigi Catalani, direttore del Polo Bibliotecario di Potenza; Francesco Lucibello,filosofo e autore televisivo. Il Premio è una creazione unica ed originale realizzata da Fatti d’Arte e riportante uno scatto del fotografo e visualartistPaolo Novi.
A conclusione della prima giornata l’attrice lucana Anna Rita del Piano ha letto uno dei più bei racconti del Basile al pubblico in sala: “Ninnillo e Nennella”.
Il 2 marzo si è svolta la seconda parte dell’evento, un Educational Tour, un’esplorazione a numero chiuso, che potrà ripetersi in futuro coinvolgendo direttamente i residenti, che ha fatto tappa a tre delle località lucane che più di altre sono collegate alla fiaba e al mistero: Rapone “Paese delle Fiabe”; Acerenza, Comune la cui narrazione si intreccia con la figura dello spietato Dracula e Pietragalla e il Parco dei Palmenti di Pietragalla.
La realizzazione della kermesse è stata possibile grazie alla Regione Basilicata e a Matera 2019 che la hanno finanziata, ai partner di progetto BCC Basilicata,Polo Bibliotecario Nazionale di Potenza, Gal Percorsi,MoviMenti,Cosmet Group,Multicasa e SCA e al supporto costante de Il Pentamerone-Agorà. Il team di lavoro, guidato da Anna Elena Viggiano, ha visto la collaborazione di: Tiziana Visconti, Grazia Valeria Ruggiero e Asia Dragone.
A fare da cornice all’evento una mostra a cura di Anna Elena Viggiano e Gal Percorsi (fruibile fino al giorno 8 marzo presso la Biblioteca Nazionale di Potenza),che ha dato spazio ad artisti che hanno realizzato,ispirandosi e interpretando le fiabe del Basile, con tecniche di vario tipo,opere straordinarie: Barbara Burzo, Mirella Bitetti,Mariateresa Scaringello, Federica Rispoli, Silvia Monacelli, Eleonora Galli, Anna Mero, Francesco Carella, Angela Capurso, Gabriella Rodia, Arcangelo Gabriele D’Alessandro, Maria Grazia Tarulli, Principia Cera Rosco, Magda Raspatelli.
L’obiettivo è proseguire con l’impegno fino ad ora dimostrato e ricercare nuove forme di coinvolgimento progettuale per mantenere il riflettore accesso sul cordone Basilicata-Fiaba. Il sito web, ilcacciatoredifiabe.com, sarà punto di contatto tra “Il Cacciatore di Fiabe”, i sostenitori del progetto e chiunque si sia incuriosito circa le attività svolte e quelle future.