Con un saggio finale tenutosi nella palestra dell’Istituto Comprensivo ‘Palazzo Salinari’di Montescaglioso si è concluso lunedì 20 maggio il PON “Corpo in movimento… emozioni in gioco”. Protagonisti assoluti della manifestazione sono stati gli alunni delle classi terze della scuola dell’infanzia, con la loro energia e carica vitale incontenibili, guidati dall’esperta professoressa Chella Difonzo e dalla tutor maestra Giulia Gallipoli.
Il contributo di inventiva, di duttilità all’ambiente e di acume didattico delle docenti hanno saputo creare un’occasione di avvicinamento, arricchimento e maturazione per una convivenza basata sulla cooperazione, sullo scambio e sul riconoscimemto della diversità come valore.
L’educazione psicomotoria riveste una grande importanza nella formazione integrale della persona, sin dalla prima infanzia, favorendo lo sviluppo organico e i processi di accrescimento fisico ma , soprattutto, come mezzo primario di apprendimento. La forma privilegiata di attività del progetto è stato il gioco, attraverso il quale i bambini hanno sperimentato la realtà dando sfogo alle proprie abilità.
In un clima sereno di partecipazione, di entusiasmo e di relazioni, i bambini sono venuti a conoscenza della loro corporeità e hanno preso coscienza di sé e della propria esistenzialita’: i bambini hanno imparato a conoscere il proprio schema corporeo, l’immagine di sé , anche in relazione al gruppo dei pari e degli adulti. Per arrivare a questa consapevolezza sono stati presi in considerazione i prerequisiti funzionali : dalla struttura dello spazio a quella del tempo, dall’equilibrio al controllo della respirazione, dalla coordinazione dinamica generale, al rilassamento psico-somatico,alla percezione posturale.
Attraverso svariate attività svolte durante l’anno, tese a valorizzare le molteplici possibilità motorie ed espressive di ogni bambino, si é voluto infondere allegria, vitalità, energia e benessere e risvegliare emozioni,il desiderio di vivere intensamente e di socializzare .Un grande arricchimento ne è derivato per ogni bambino che ha avuto la possibilità di rimuovere condizionamenti imposti dall’ambiente circostante a favore della libera espressione e della prima forma di autonomia operativa attaverso la formazione di piccoli gruppi e la socializzazione. Non solo corpo in movimento…ma grandi emozioni in gioco.
