La rivista Al Parco Lucano ha promosso il concorso “Vota la tua escursione preferita” per segnalare e premiare la piu’ bella escursione fra quelle nelle aree protette di Basilicata.
In questi anni l’escursione che ci ha regalato maggiori emozioni e’ quella che abbiamo chiamato Sentiero Belvedere e che si snoda nella Gravina di Matera, nel suo tratto spettacolare di fronte ai Sassi.
In due ore ed un quarto di camminata, ogni volta abbiamo vissuto come operatori del Parco della Murgia Materana la netta sensazione di aver accompagnato i nostri ospiti in una esperienza unica, destinata a rimanere nell’album dei ricordi piu’ belli ed emozionanti. Ti chiediamo quindi di sostenere con un voto il Sentiero Belvedere, nella speranza che possa servire a valorizzare il nostro territorio ed a migliorare il nostro lavoro.
Clicca qui per partecipare al concorso
Il sentiero Belvedere
Tutto il fascino del Parco in una escursione guidata di media durata lungo il sentiero panoramico piu’ affascinante dell’intera area protetta. Si snoda nella Gravina di Matera nel suo tratto di fronte ai Sassi, attraverso varie chiese e complessi rupestri. Non presentando particolari difficolta’ l’itinerario è consigliabile anche a chi non ha mai praticato l’escursionismo, ma e’ necessario avere delle scarpe comode per camminare: se non delle scarpe da trekking, almeno un paio di scarpe da ginnastica.
Dopo aver visitato il centro visite di Jazzo Gattini, tipico ovile del XIX secolo fortificato e simbolo delle millenarie tradizioni pastorali, ci si sposta di circa 500 metri con il bus navetta o con propria auto nei pressi del complesso rupestre di San Falcione. Situato in una piccola lama nella gravina di Matera, il complesso rupestre contiene oltre una delle piu’ antiche chiese rupestri della murgia, i segni di un’antica pecchiara. Cosi’ venivano chiamati gli apiari per la produzione di due materie molto preziose soprattutto nel passato: il miele e la cera. Dopo la visita a San Falcione si segue il sentiero che entra e percorre sospeso lo straordinario canyon della gravina di Matera. Il panorama e’ unico potendo scorgere sullo sfondo dei Sassi, il tratto in cui l’omonimo torrente “Gravina” incrocia l’affluente torrente “Jesce” , i villaggi e le chiese rupestri scolpite nella roccia, la rete dei sentieri pastorali, i muretti a secco e i terrazzamenti. Percorrendo il sentiero avremo modo di scoprire la straordinaria ricchezza vegetale che arricchisce questo lembo di parco. Passando attraverso numerose grotte e ripari pastorali, orti terrazzati, giungeremo quindi alla chiesetta di Sant’Agnese importante soprattutto per l’articolato sistema di raccolta dell’acqua piovana. Ultima tappa alla chiesa rupestre della Madonna delle Tre Porte, arricchita da mirabili affreschi. Un’esperienza indimenticabile: provare per credere!
Durata: 2h 15min
Difficolta’: escursionistica semplice
Punto di Partenza: Jazzo Gattini
Punti d’interesse: Chiese rupestri di San Falcione, Sant’Agnese, Madonna delle Tre Porte