Quattordici GAL provenienti da Austria, Germania, Italia, Lussemburgo, Romania e Svezia si sono riuniti dal 14 al 16 gennaio ad Hartberg, comune austriaco nel distretto di Hartberg-Fürstenfeld, nella Stiria, per la definizione del progetto di cooperazione transnazionale CULTTRIP 2.0 che individua nelle “Experience” la porta di accesso verso le aree rurali europee, alla scoperta di destinazioni meno note ma in grado di suscitare, nello stesso tempo, interesse da parte di una domanda turistica sofisticata, esigente edorientata, sempre più, verso un turismo sostenibile, responsabile e di qualità
I due Gal lucani, attraverso gli interventi di Giuseppe Lalinga e Gaetano Mitidieri, rispettivamente Direttori del GAL “START 2020” e “La Cittadella del Sapere” hanno presentato, attraversovideo – clip e filmati, una Basilicata inedita edin grado di posizionarsi nel mercato delle vacanze come nuova destinazione turistica per il suo “paesaggio culturale”, ponendo poi l’attenzione sulla forte sinergia, in termini di visione e progettazione, tra i due GAL lucani.
Particolarmente apprezzati, dai partner europei, sono stati gli itinerariculturali legati al cineturismoe al teatro di strada, oltre alle attività naturalistiche nei parchi, considerati prodotti turistici, culturali e naturalistici innovativi da inserirenel progetto di cooperazione.
Presenti al meeting anche i consiglieri di amministrazione Nicola Caruso (START 2020) ed Egidio Ponzio (Cittadella del Sapere), che hanno in più occasioni sottolineato l’impegno dei due GAL orientato verso una progettazione europea in grado di favorire la costruzione di un networktransnazionale di collaborazione e progettazione europea condivisa.
Gianluca Gariuolo, in qualità di project manager, nel definire la parte tecnica del progetto, si è confrontato con i colleghi europei, durante le sessioni dedicate, sugli aspetti progettualie amministrativi condividendo con i partner cronoprogramma, attività e metodologia organizzativa.
Durante il meeting, il Presidente del GAL START 2020 Leonardo Braico ha evidenziato come attraverso questa progettualità si rafforzerà l’immagine complessiva dell’intera Basilicata spinta dalla forza mediatica generata da Matera 2019, riconoscendo al GAL “La Cittadella del Sapere”, guidato da Franco Muscolino, un importante ruolo di connettore e facilitatore di progettualità europea ed alla struttura tecnica del GAL START 2020 di continuare a progettare e lavorare perconsolidare, nel mercato delle vacanze, l’immagine di una Basilicata sempre più percepita come una “Bella Scoperta”.