Riceviamo e pubblichiamo una nota che riguarda la città di Matera, recentemente riportato su un quotidiano nazionale, a cura di del materano Salvatore Longo. Di seguito il testo integrale.
La questione sociale di Matera, anticipata ed evidenziata a chiare lettere da Carlo Levi nel suo “Cristo si è fermato a Eboli” pubblicato nel 1945, fu recepita da Giovanni Russo, noto giornalista del Corriere della Sera e grande figura di meridionalista, includendola nelle le sue interessanti inchieste promosse per conoscere le condizioni economiche e sociali del sud Italia poi confluite in note e libri, tra i quali Baroni e Contadini che ottenne il premio Viareggio nel 1955.
Compiendo questi viaggi, Russo giunse a Matera nel 1950, circostanza che ispirò il famoso regista e scrittore Ennio Flaiano ad improvvisare alcuni versi quando, insieme, si accingevano a cenare in una trattoria di Roma “Cesaretto”, situata in via della Croce.
Alle cinque della sera/sulla piazza di Matera/da una millecento lusso/scende Giovanni Russo/redattore viaggiante/del Corriere della Sera.
Recentemente questo breve componimento è stato pubblicato sul Corriere della Sera per ricordare il pensiero e l’opera di Giovanni Russo, ma è apparso sullo stesso giornale nel giorno della sua morte (25/9/17); mentre alcuni anni addietro ha trovato spazio su altri quotidiani nazionali, la Stampa e la Repubblica. Anche se breve, anticipa la nutrita letteratura che negli anni successivi parlerà di Matera.
Salvatore Longo