Con le due uscite didattiche nel centro storico di Matera, si è concluso il corso di fotografia digitale utilizzando lo smartphone organizzato dall’Associazione per l’Integrazione Sociale “Amici di Giglio Zarattini” Onlus, in collaborazione con l’associazione Fotoclub di Matera e la Comunità Fratello Sole di Santa Maria d’Irsi (Matera).
Il corso, svoltosi dal 10 al 18 maggio e composto da due lezioni teoriche e due uscite didattiche, ha visto la partecipazione di 15 allievi entusiasti ed è stato organizzato per avvicinare al mondo della fotografia persone interessate a fotografare luoghi di interesse storico e artistico, particolari flora e fauna.
L’attività è stato fortemente voluta dal presidente dell’A.I.P., Anna Stifano, la quale ha espresso entusiasmo e soddisfazione per il grande interesse mostrato dai partecipanti e dalla disponibilità dei soggetti coinvolti nell’organizzazione del corso.
L’Associazione per l’Integrazione Psicosociale “Amici di Giglio Zarattini” riprende, così, le attività che svolge da oltre 10 anni e avviate dal fondatore dell’associazione, Nicola Magni, scomparso nel 2016 e per molti anni impegnato nell’organizzazione di corsi e attività volte ad aiutare persone con disagi psichici attraverso l’interazione con la natura.
I docenti del corso e il supporto dell’associazione FotoClub Matera
Il corso di fotografia digitale è stato tenuto da Claudio Bernardi e Nicola Paolicelli dell’associazione FotoClub Matera, Onlus che promuove e diffonde l’uso della fotografia allo scopo di salvaguardare l’ambiente e le tradizioni popolari, nonché avvicinare alla comunicazione fotografica i cittadini volontari desiderosi di esprimere il loro estro artistico attraverso l’arte fotografica.
“Si è scelto di fare un corso di fotografia con lo smartphone – ha dichiarato Claudio Bernardi – poiché questo tipo di device mobile è molto diffuso e la facilità del suo uso invoglia a continuare ad usarlo per fare sempre nuove esperienze.”
“In questa nuova esperienza – ha affermato Nicola Paolicelli – ho notato che il coinvolgimento dei ragazzi è stata pressoché totale: molta attenzione, infatti, è stata prestata durante le lezioni teoriche e lo stesso interesse è stato mostrato durante le due uscite didattiche.”
La collaborazione della Comunità Fratello Sole di Santa Maria d’Irsi
Un ruolo importante nell’organizzazione del corso è stato svolto anche dalla Comunità Fratello Sole di Santa Maria d’Irsi, che ha coinvolto alcuni dei suoi ospiti nella partecipazione attiva al corso, anche grazie al lavoro delle operatrici Maria Angela Carella e Paola Castellino, che hanno affiancato docenti e partecipanti durante ogni fase del corso.
“Confermiamo l’entusiasmo non solo dei nostri ospiti ma di tutti gli allievi del corso – hanno dichiarato la Carella e la Castellino subito dopo la fine delle attività – Gli ospiti hanno trovato molto utile questo percorso formativo, visto che ogni giorno scattano foto con i loro smartphone, strumento che può diventare un supporto fondamentale per esprimere la loro creatività.”
“Gli aspetti positivi – hanno proseguito le due operatrici della Comunità Fratello Sole – sono diversi, soprattutto per persone con disagi di vario genere: la partecipazione ad un evento strutturato, un argomento a forte impatto contemporaneo, la condivisione di esperienze, i riconoscimenti e gli attestati che incrementano l’autostima e, non ultima, l’importanza della rete sociale che si sviluppa a sostegno di coloro che, attraverso un programma terapeutico, si impegnano nel ricostruirsi una nuova contrattualità sociale.”
I prossimi passi
Uno degli obiettivi del corso appena concluso riguarda l’organizzazione di una mostra fotografica dei migliori scatti di ogni partecipante, a cui si sta già lavorando.
Al momento, comunque, si può affermare di aver raggiunto due obiettivi fondamentali per l’A.I.P. e gli altri due soggetti organizzatori: la collaborazione attiva con altre realtà locali e l’organizzazione di eventi e corsi aperti a tutti.