La comunità di Craco vive da alcuni anni a questa parte una fase di straordinario fervore con stimolanti iniziative e manifestazioni di carattere sociale, politico e religioso che ne hanno fatto un punto di riferimento, fino a conseguire la promozione a “Capitale Europea per la Cultura per un Giorno”. Alla realizzazione di questo ambizioso traguardo hanno concorso, ognuno per la sua competenza di idee e di esperienze, la comunità tutta, le istituzioni, associazioni, giovani, in unica condivisione di intenti e senza dualismi e protagonismi. Ognuno ha fatto gruppo stringendosi intorno al suo paese, vecchi e nuovi, per concorrere alla sua crescita e al suo progresso, e cancellando definitivamente l’epiteto di paese fantasma. Oggi è un territorio più vivo che mai destinato a raggiungere ancora altre prestigiosemete. Un esempio da imitare per tanti altri comuni che ancora stentano a decollare. Craco oggi è diventata un parco scenografico di caratura internazionale e un set cinematografico a cielo aperto per il suo paesaggio di bellezze naturali e incontaminate, in cui si sono cimentati attori e registi famosi. Con il supporto prezioso anche di fondazioni e istituti di ricerca e sperimentazione. L’antico Monastero, restaurato a restituito alla storia e alla collettività, oggi ospita importanti eventi culturali, sociale e musicali. Comune e Chiesa, retti dal giovane sindaco Domenico Montemurro e dal dinamico arciprete don Antonio Lopatriello, stanno offrendo il loro particolare contributo di aperture e di attivismo. Senza poi dimenticare l’impegno degli amministratori di passate legislature.“Craco Capitale per un giorno” in programma il 25 e 26 ottobre attende un gran numero di visitatori per presentare ad essi percorsi artistici, sociali e musicali di grande spessore, che coinvolgono una qualificata equipre di protagonisti. Tra gli eventi in programma venerdì 25 l’incontro su “Luigi Di Gianni e il cinema di Craco” al Palazzo della Cultura. Craco Vecchia ospita nella mattinata di sabato 26 visite guidate, la Fiera Rurale di S. Vincenzo, esposizioni artistiche ed editoriali, degustazioni di prodotti tipici, cerimonie religiose. Nel pomeriggio “Craco Yesterday” dibattito a più voci sulla Storia di Craco, un talk sul presente e futuro delle aree interne, uno spettacolo teatrale di Daniela Onorati. A chiusura il concerto del gruppo “Ragnatela Folk Band”.
Ott 22