Sabato 8 settembre 2012 a partire dalle ore 20 in piazza San Giovanni a Matera è in programma l’evento culturale che conclude il percorso formativo e professionalizzante per “Creative Manager”, finanziato dalla Regione Basilicata a valere sull’Avviso Pubblico “Cultura in Formazione” e promosso dall’ATS composta da Formapi, capofila, Associazione Archeo Club, Caruso e Grassi Tour Operator, Culturlab Srl, in partenariato con MEP – Maison Europeenne del la Photographie, Netway, Officina Rambaldi.
Il progetto ha formato professionisti nel settore della cultura e della creatività, in coerenza con la candidatura della Città di Matera a Capitale della Cultura 2019.
Al progetto hanno partecipato sedici allievi che durante il percorso formativo hanno acquisito capacità tecniche e abilità operative nell’utilizzo delle applicazioni estetiche dell’informatica, delle apparecchiature ottiche, elettroniche e tecnologiche, per operare nel mondo dei New Media e della Comunicazione Visiva, curandone gli aspetti artistici, sviluppando processi creativi, realizzando prodotti culturali polimediali.
A partire dalle ore 20 in piazza San Giovanni è prevista una tavola rotonda informale per discutere con i rappresentanti istituzionali i trend occupazionali, le opportunità e le prospettive delle professioni culturali e artistiche.
Intervengono l’assessore regionale alla Formazione Vincenzo Viti, il presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il sindaco di Matera Salvatore Adduce, l’amministratore unico di Sviluppo di Basilicata Raffaele Ricciuti, il direttore regionale di Confapi Basilicata Nicola Fontanarosa.
Il dibattito sarà utile anche per invitare le istituzioni presenti ad illustrare le politiche di sviluppo intraprese e rivolte ai giovani lucani in generale e ai talenti creativi in particolare, guardando alla promozione della cultura d’impresa.
Alle ore 21 seguirà una mostra-spettacolo realizzata dai sedici allievi che hanno partecipato al percorso formativo per “Creative Manager”. Il focus dell’evento è Matera, i cui paesaggi verranno raccontati e svelati per immagini: saranno presentati al pubblico gli scatti che hanno realizzato i ragazzi del corso, frutto di una particolare sensibilità artistica e creativa, e che offrono uno spunto di riflessione sul senso e sulla bellezza del patrimonio artistico e culturale del territorio.
Formapi, raccogliendo i desiderata del mondo produttivo ed imprenditoriale, ha voluto adeguare e valorizzare le giovani risorse umane locali, formandole e professionalizzandole perché esse siano in grado di rispondere alle nuove sfide del mondo contemporaneo. Formapi presenterà, pertanto, i risultati del progetto, le opportunità occupazionali che esso ha generato, l’impatto sul territorio. Dall’altro lato, l’incontro costituirà un momento di riflessione sul tema della creatività come leva e motore dello sviluppo locale, attraverso le molteplici esperienze dei relatori che interverranno.
Pasquale Latorre, amministratore unico di Formapi, l’ente di formazione emanazione di Confapi Matera, evidenzia che il corso di “Creative Manager” intende sviluppare la comunicazione e l’intelligenza creativa, con particolare riferimento al settore della cultura. “L’obiettivo immediato è stato raggiunto – spiega Latorre – perché alcuni allievi hanno trovato occupazione stabile in imprese materane operanti nell’ambito culturale. Nel medio periodo, invece, Matera deve decidere se intende “svoltare” in questo settore; imprese e istituzioni preposte devono crederci davvero e investire nella cultura. Matera ha tutte le potenzialità e le prerogative per fare da traino per tutta la regione”.
“L’economia della creatività sta crescendo in tutto il mondo come prodotto della combinazione virtuosa tra cultura, economia e tecnologia. Il nostro mondo è sempre più dominato da immagini, suoni, simboli e idee. Sono questi elementi che creano nuovi posti di lavoro, nuova ricchezza e cultura. E’ ormai la creatività il driver dell’economia, il fattore in grado di promuovere sviluppo”.
“L’economia della creatività non si identifica solo con le industrie creative. E’ molto di più. Riguarda il settore immobiliare, il commercio, la vendita al dettaglio e all’ingrosso, l’intermediazione finanziaria. Il mondo si sta spostando verso un’economia che dipende più dai prodotti della creatività e della conoscenza umane che da ogni altro prodotto o singolo materiale”.
“Infine – conclude l’amministratore unico di Formapi e direttore di Confapi – nella malaugurata ipotesi in cui Matera non dovesse essere candidata come capitale europea della cultura per il 2019, abbiamo tutti il dovere di non abbandonare il percorso intrapreso e non disperdere il patrimonio di idee, intelligenze e progettualità messo in campo in questi mesi”.
Nella foto in basso gli allievi del corso di Creative Manager