L’Associazione SassiKult di Matera sarà presente, dalla prossima settimana fino a fine mese, a Laterza in occasione della manifestazione “Aspettando Terra Madre”. Tale manifestazione ha lo scopo di far conoscere l’operato di “Slow Food”, intento a promuovere l’interesse legato al cibo come portatore di piacere, cultura, tradizioni, identità, e uno stile di vita, oltre che alimentare, rispettoso dei territori e delle tradizioni locali.
Il socio fondatore di SassiKult, Pasquale Perrone, laertino di nascita e materano di adozione, sempre prodigo verso la sua terra natia, ha sostenuto fermamente questa presenza. Già nel 2008 si è adoperato per far giungere a Laterza il Ministro agli Affari Culturali dell’Ambasciata di Spagna, Joaquin Manrique Major. Il quale, accompagnato dal Perrone come guida, ha visitato prima i “Sassi” di Matera e poi ha gustato in anteprima alcune bellezze di Laterza, per poi programmare un incontro ufficiale con le autorità civili e religiose del paese.
SassiKult sarà presente a questa manifestazione con l’esposizione di fotografie sul Tibet di Guido Galante, già esposte a Matera nello scorso mese di Giugno in occasione della visita di S.S. il Dalai Lama. L’Associazione culturale materana crede nei valori di uguaglianza e fratellanza sia umana che culturale anche tra popoli così lontani, e vuole sottolineare con la sua presenza il filo conduttore che lega la città di Matera oltre alla vicina Laterza, anche al lontano Tibet.
Oltre a SassiKult, diverse Associazioni culturali operanti sul territorio laertino, coordinate dall’artista Morena Tamborrino, hanno collaborato a tale progetto. Il tutto si articolerà attraverso una campagna di sensibilizzazione con incontri con le scolaresche di Laterza, Ginosa e Castellaneta, e culminerà con un incontro pubblico previsto lunedì 22 ottobre alle ore 18 presso la “Sala della Cavallerizza” del Palazzo Marchesale di Laterza.
A quest’ultimo evento parteciperanno le autorità degli Enti pubblici che operano sul territorio del Gal “Luoghi del Mito” (Ginosa, Laterza, Castellaneta, Palagiano, Palagianello, Mottola, Massafra), e saranno invitati gli imprenditori agricoli, le associazioni e i pubblici cittadini che avranno così modo di incontrare il fiduciario Slow Food della Condotta Mare e Gravine e quanti già operano sul territorio attenendosi alla filosofia Slow Food.
L’incontro, che ha come tema “Terra Madre: un nuovo modello economico, agricolo, alimentare e culturale” nasce con l’obiettivo di avviare uno scambio di opinioni orizzontale e democratico tra i presenti, gettare le basi di un confronto su temi di pubblico interesse quali sono quelli che s’affronteranno a Torino tra il 25 e il 29 ottobre in occasione dell’evento “Terra Madre” per poi, in seconda battuta, poter eventualmente organizzare convegni, congressi di esperti laddove le autorità e la comunità dovessero ritenerlo opportuno.
“Il nostro primo intento – afferma l’organizzatrice Tamborrino – è quello di informare i cittadini, di focalizzare l’attenzione di questi sull’evento “Salone del Gusto” e “Terra Madre” che sarà oggetto di attenzione dei media nei prossimi giorni e di promuovere uno stare attivo della cittadinanza dentro la “contemporaneità”, di vivere questo evento internazionale che ha un marchio tutto italiano e per il quale bisogna andare fieri soprattutto in un momento come questo in cui dalle grandi realtà italiane non giungono che esempi poco lodevoli nelle nostre periferie.”
Il dibattito sarà intervallato e supportato dalla visione di brevi filmati e dalla lettura di brevi frammenti del libro: “Terra Madre: come non farci mangiare dal cibo” ed. Giunti-Slow Food.
Alla fine del dibattito vi sarà l’inaugurazione di una mostra fotografica dal titolo: “Attraversami il cuore: viaggio sentimentale dalla Murgia al Tibet” di Francesca Zito e Guido Galante. Il tutto condito con la degustazione di vini, frutta biologica e dolci tipici gentilmente offerti dai produttori locali. Naturalmente l’ingresso è gratuito.