Dal 27 luglio il Parco della Grancia riapre le porte. Definito il passaggio di consegne dal Consorzio Ppal al Comune di Brindisi che ne è diventato l’ente gestore, il Parco si presenta con un programma più vasto e variegato che animerà la stagione estiva fino al 15 settembre.
Il passaggio dalla passata gestione all’attuale ha solo rallentato l’avvio della Grancia, che è diventata col tempo “motore di un eccezionale dinamismo sociale” e, in non pochi casi, ha creato professionalità spese nel campo artistico. Il Parco della Grancia, uno degli attrattori turistici più conosciuti della regione, riprende le sue attività, proponendo un’offerta completamente rinnovata.
A cominciare dal Cinespettacolo “La Storia bandita”, che coinvolge tra effetti speciali, musiche e scenografie circa 400 volontari e 150 figuranti che si alternano nel corso delle serate. E poi non mancheranno, dalla mattina alla sera, attività di animazione per ricostruire i ritmi e le atmosfere del mondo rurale della Basilicata: dai giochi di una volta alla fattoria didattica con gli animali da cortile, attraverso un crescendo di musica, spettacoli e animazione.
“Con la stagione 2012 – ha dichiarato il sindaco di Brindisi di Montagna, Nicola Allegretti in occasione della presentazione del programma di eventi della Grancia – si apre un nuovo capitolo per il Parco della Grancia. Dopo 13 anni di gestione e creazione del più grande evento spettacolare lucano, il consorzio Ppal cede la sua attività al Comune di Brindisi di Montagna. Un ringraziamento a coloro che con tanti sacrifici sono riusciti a non far morire un Parco unico nel suo genere, bandiera di qualità per la nostra terra, orgoglio di tutto il popolo lucano, anche se i lucani sono ancora in pochi ad aver visto il Cinespettacolo. Colgo l’occasione per farlo, in quanto la maggior si ostina a dire che lo spettacolo da tanti anni fosse sempre lo stesso senza averlo mai visto. Quest’anno ci saranno grandi novità: il Cinespettacolo è stato innovato e il parco sarà fruibile dalla mattina alle 10. Inoltre, sarà allargato fino al borgo di Brindisi con animazioni e mercatini di prodotti tipici ed artigianato artistico. Finalmente il parco e la comunità di Brindisi dopo 13 anni diventano un tutt’uno”.
“Da 12 anni mi ritrovo puntualmente insieme con gli oltre 300 figuranti e tutto lo staff artistico e tecnico – ha spiegato Jean-François Touillaud, direttore artistico e tecnico del Parco della Grancia e del Cinespettacolo ‘La Storia Bandita’ – in questo luogo di incanto e magia che è l’anfiteatro del Cinespettacolo aspettando con ansia che i proiettori si riaccendano per svelare la presenza di migliaia di spettatori pronti ad applaudire uno spettacolo unico che con autenticità racconta una pagina importante della storia della Basilicata. Ancora una volta tutti gli sforzi sono stati compiuti per essere pronti all’apertura della nuova stagione e questa volta proponendo uno spettacolo rinnovato grazie alle introduzioni di nuovi effetti artistici e tecnologici: gli attori si ritroveranno, durante la rappresentazione, circondati da immagini di effetto fuoco, acqua, nebbia, da immagini video elaborate appositamente per conferire alle scene maggiore dinamismo, intensità ed emozione. Anche il sistema di diffusione sonora è stato completamente digitalizzato e le ambientazioni sonore sono state rivisitate per far si che lo spettatore si sentisse parte dell’azione stessa. Ma la Grancia è soprattutto una grande storia di amore e di cuore, una storia che tutti i diversi protagonisti e attori che vi partecipano hanno voglia di condividere aggiungendovi entusiasmo e passione”.
La novità di quest’anno è l’associazione Grancia Sviluppo costituita da quattro realtà associative: “Gli amici del parco della Grancia”, “Botteghe invisibili”, Protezione civile e pro loco di Brindisi di Montagna, “Spazio Grancia” .
Sarà Grancia Sviluppo a gestire il parco dando centralità al mondo del volontariato.
“Da anni il volontariato, fulcro del cinespettacolo – ha sottolineato il presidente di “Grancia Sviluppo” Davide Becce – diventa perno di quella che è la gestione del parco della Grancia. Grazie al forte dinamismo di una giovane amministrazione comunale che con tenacia e determinazione ha voluto che chi come in questi anni si è occupato della crescita del proprio territorio diventasse fautore del proprio futuro attraverso la gestione diretta di quello che è il più grande evento di teatro popolare in Italia”.
Parco Grancia, la Storia bandita – La scheda
Il parco storico-rurale e ambientale della Grancia nasce il 23 giugno 2000 nella foresta demaniale Grancia a Brindisi di Montagna. Esteso su circa 12 ettari e primo nel suo genere in Italia.
Cos’è: il parco tematico è un progetto di sviluppo fondato sulla valorizzazione della memoria storica e sul recupero delle radici culturali del mondo rurale lucano, dando vita ad un’azione coordinata di imprenditoria, come possibilità per rilanciare l’economia di un’area in un qualificato progetto turistico.
Obiettivo: fulcro della strategia iniziale è stata la costruzione di un centro gravitazionale dell’intero sistema individuato nel parco come microcosmo entro cui ritrovare tracce, indizi, esempi di quella cultura materiale e immateriale. In 10 anni ha superato le 300 mila presenze.
Cinespettacolo ‘La storia bandita’: spettacolo polimediale di teatro popolare che ripropone in chiave epica il periodo delle insorgenze e del brigantaggio nel sud Italia. con effetti speciali, tecnologie di luci., del suono e delle immagini, di un’originale colonna sonora impreziosita dalle voci di grandi attori (Michele Placido, Orso Maria Guerrini, Paolo Ferrara e Lina Sastri) e musicisti italiani come Dalla, Venditti, Eddy Napoli.
Modello: esperienza fatta a Puy du Fou, parco storico in Vandea, punto di riferimento internazionale
Direttore artistico: Jean Francois Touillaud (artista e animatore di eventi internazionali come la cinescena di Puy du Fou)
Autore dei testi: Gianpiero Perri
Consulenza storica: Tommaso Pedio
Consulenza tecnica: Carlo Rambaldi (il figlio Victor ha curato la regia)
Costumi, scenografie: Gerardo Viggiano
Protagonista principale: Carmine Crocco generale dei briganti, attorno a cui è costruita la vicenda storica e umana di una comunità. Nel racconto autobiografico di Carmine Crocco prende vita il controverso fenomeno del brigantaggio.
Attori: centinaia di volontari (400 figuranti, 35 danzatori, 18 cavalieri)
Scena: si estende su 20 mila metri quadrati
Anfiteatro: 3500 posti
Programmazione spettacoli: dal 27 luglio al 15 settembre tutti i venerdì e sabato (parco e cinespettacolo), la domenica solo parco. Dall’8 agosto aperto anche il mercoledì.
Orari:
Cinespettacolo: ingresso anfiteatro entro le ore 21.00, inizio ore 21.30
Costi del biglietto:
Parco e Cinespettacolo: 24 € (intero) 20 € (ridotto)
Solo Cinespettacolo: 16 € (intero) 13 € (ridotto)
Solo Parco 10 €
Prenotazioni: Comune Brindisi di Montagna (tel. 347-8794269)
Sito internet: www.parcograncia.it
Parco Grancia, le attività collaterali e le novità 2012 – La scheda
Dal Parco della Grancia una full-immersion nel mondo rurale della Basilicata. Diverse le attività di animazione che si potranno scegliere. Ingresso Parco: dalle ore 10.30.
Laboratorio di costruzione di giocattoli (dalle 11.00): a cura del Museo del giocattolo del Comune di Albano di Lucania dove saranno illustrati e ricostruiti i giochi di una volta. Esposizione plastici provenienti dal Museo.
Passeggiate sul carretto o a dorso d’asino (dalle 11.00)
Animazione di musica popolare in piazza alta (ore 15,30)
Spettacolo di teatro ragazzi (ore 17.00 – 17.30)
Spettacolo di falconeria (ore 17.30-18.00)
Fattoria didattica (dalle 11.00): la “Corte degli animali” sarà allestita nei pressi del Pianoro dove sarà possibile vedere animali da cortile e saranno preparati alcuni prodotti tipici.
Escursioni naturalistiche (dalle 11.00): sarà possibile visitare il borgo di Brindisi di Montagna, con la possibilità di optare per il trekking.
Borgo artigiani (apertura dalle ore 16.00): alla scoperta degli antichi mestieri dove saranno esposti e venduti manufatti
Animazioni di musica popolare alla cassa armonica (intrattenimento dalle 19.00): un angolo dove si esibiranno diversi artisti. Sarà dedicato alla musica, in prevalenza popolare.
Animazioni e combattimenti medioevali.
Ingresso Parco: dalle ore 10.30 di venerdì, sabato e domenica