Decretati i vincitori della XLIV edizione del Premio Basilicata per le sezioni di Saggistica storica nazionale, lucana, Economia politica e Diritto dell’Economia, Premio Città di Potenza.
La giuria presieduta dall’Accademico dei Lincei Cosimo Damiano Fonseca e composta da Adriano Giannola, Lilia Costabile, Giampaolo D’Andrea, Domenicantonio Fausto, Rocco Brancati, Aldo Morlino, Anna Maria Rao, Patrick Suglia, Antonio Lerra e Francesco Saverio Lioi si è riunita stamattina nella sede del Circolo Spaventa Filippi.
Per la sezione di Saggistica storica nazionale ed europea il premio è stato assegnato al volume di Adriano Viarengo dal titolo “Franco Venturi, politica e storia nel Novecento”, Carocci editore.
Il premio di Saggistica storica lucana è andato, invece, a Giuseppe P. Riccardi per il libro “Paradigmi di una crisi. Genesi ed esiti della congiuntura agraria nella Basilicata di fine Ottocento” Edtrice Ermes. Al volume di Angelo Lucano Larotonda, “Feste Lucane. Genealogia di una identità” Edigrafema Edizioni è stato conferito il Premio istituto dal Comune di Viggiano. Una segnalazione è stata assegnata al saggio di Donato Giordano, Monaci, cavalieri e pellegrini al Santuario di Picciano, Altrimedia Edizioni.
Il Premio Città di Potenza, destinato a lavori di ricerca inediti riguardanti la Basilicata, è stato assegnato ex aequo alle tesi di dottorato discusse nell’Università degli Studi di Basilicata da Marilena De Cunto e Donatella Gerardi. Il lavoro di De Cunto è “La città di Potenza in età moderna. Il ruolo dei Loffredo”, mentre, Gerardi ha incentrato la sua ricerca su “I documenti del Monastero di S. Michele Arcangelo di Montescaglioso”.
Il Premio di Economia politica e Diritto dell’Economia è stato assegnato a Alessandro Angelo Persico per il libro dal titolo “Pasquale Saraceno. Un progetto per l’Italia” Rubbettino edizioni.