Una coppia proveniente dalla città americana gemellata col capoluogo lucano alla ricerca delle proprie origini.
Conoscere la storia familiare e visitare i luoghi natii dei propri cari per rinnovare un legame mai dimenticato. Potenza è una delle mete di quei nipoti o pronipoti che, dall’estero, vengono in Italia per ritrovare le proprie radici, aggiungendo un nuovo tassello all’albero genealogico di famiglia, in un periodo storico importante che vede il coinvolgimento dei Comuni d’Italia nelle attività previste per il 2024 «Anno delle radici italiane».
E ora nel capoluogo di regione fa tappa una coppia proveniente dagli Stati Uniti d’America per visitare i luoghi dove i nonni sono nati e cresciuti prima di trasferirsi a Denver, in Colorado. Un viaggio che vede la sua realizzazione grazie anche al portale Visit Basilicata Network, creato da Allison Adeyanju. «Un’idea semplice – ha spiegato l’ideatore della piattaforma per il turismo – che offre al visitatore la possibilità di orientarsi nella nostra regione prima di arrivare, scegliendo mete, itinerari, attività da svolgere, strutture dove soggiornare, avendo me come punto di riferimento». Di madrelingua inglese, esperto nel settore turistico, con il suo portale lo scorso autunno ha già incontrato un’altra coppia americana di origini italiane che è venuta a Potenza per ricostruire la propria storia familiare. «Il turismo delle radici – ha sottolineato Adeyanju – è un punto nodale per la nostra regione e può far fiorire realtà lucane che, a fine ottocento, hanno visto emigrare intere famiglie per trovare nuove opportunità di vita e lavorative all’estero. Una delle città americane che ha una nutrita comunità potentina è proprio Denver. La presidentessa del Denver Sister Cities Potenza Committee, Katy Jackson, mi ha contattato tramite la mia piattaforma dandomi la possibilità di organizzare questo viaggio che ha un obiettivo di grande impatto emotivo, oltre che culturale». David e Jane Howard sono partiti per raggiungere Potenza, la prima tappa del tour lucano, dove cercheranno, con il supporto linguistico di Adeyanju, le origini del nonno John, che chiamavano con un nomignolo, che si è perso fra i cognomi Ligrani, Carpinello, Maffeo o Verretta.
La città americana di Denver è gemellata con il capoluogo di regione dal 1985 quando, su idea dell’allora sindaco Gaetano Fierro, venne siglato un protocollo di collaborazione, proprio perché la metropoli statunitense, un secolo prima, aveva accolto un gran numero di potentini. «Di questo patto di amicizia tra le due città” l’associazione We love Potenza, nel 2020, ha proposto un progetto di rilancio “per rinnovare il legame culturale che unisce queste due realtà». Un tassello in più per semplificare questo ed altri gemellaggi è la piattaforma di Allison Adeyanju, uno strumento nuovo e alla portata di tutti che può agevolare i turisti in Basilicata e le loro ricerche delle origini.