“Un rilevante percorso programmatico di studi e ricerche d’ambito nazionale” è stato avviato dalla Deputazione di Storia Patria per la Lucania per approfondire la figura e l’opera di quell'”intellettuale della modernità” che fu Rocco Scotellaro, che nacque il 19 aprile 1923 a Tricarico (Matera) e morì a Portici (Napoli) il 15 dicembre 1953.
Lo ha annunciato il presidente della Deputazione, Antonio Lerra, spiegando che il “tale innovativo percorso di riattenzione” per Scotellaro “muoverà da un’accurata ricognizione e lettura critica su quanto finora pubblicato, cui seguirà il recupero di documentazione ancora inedita, con parallela, rigorosa, ricostruzione e lettura/rilettura del contesto politico-istituzionale, socio-economico e culturale del suo tempo, con particolare attenzione per il cruciale periodo compreso tra la crisi del regime fascista ed i primi anni dello Stato repubblicano italiano.
Il solido ancoraggio al contesto generale e locale del suo tempo – ha aggiunto Lerra – consentirà di adeguatamente delineare e, per alcuni aspetti riconfigurare, il suo profilo di vita e di complessiva attività politico-istituzionale e culturale, con conseguente valorizzazione ed aggiornata veicolazione dei suoi tratti caratterizzanti quale, appunto, intellettuale della modernità, in cammino verso tempi ed orizzonti nuovi”.