Mercoledì 7 giugno 2023 alle ore 9,30, nei locali della Biblioteca comunale per l’Infanzia di Potenza, Via Torraca, 113/A, Alessandra Sagarese, assessore all’Istruzione e Giuseppe Romaniello, dirigente U.D. Servizi alla Persona, con Domenico Gravante, dirigente scolastico dell’Istituto ‘Einstein – De Lorenzo’ e Domenico Mancusi, responsabile della Biblioteca, presenteranno l’innovativo percorso di fruizione delle sale. Il progetto ‘Diamo voce alla Biblioteca comunale per l’Infanzia’, frutto della convenzione tra il Comune e l’Istituto “Einstein – De Lorenzo” di Potenza, sviluppatosi nel corso dell’anno scolastico 2022-23, “è costituito – spiega Mancusi – da una nuova planimetria dei locali della Biblioteca, finalizzata a implementarne l’attrattività e facilitarne la fruizione, attraverso percorsi audio guidati, interamente pensati e realizzati dagli studenti che, in qualità di protagonisti, illustreranno le attività svolte e quanto prodotto.
Il progetto si inserisce nell’ambito dell’approccio pedagogico del Service Learning, promosso dal MIM e considerato tra le principali innovazioni didattiche da Avanguardie Educative e INDIRE, importanti istituti di ricerca educativa e didattica. Gli studenti hanno messo le proprie competenze informatiche, grafiche, linguistiche, di progettazione e stampa 3D, nell’ambito del rilievo e del disegno geometrico, a disposizione della Biblioteca comunale per l’Infanzia, puntando alla costruzione del bene comune, alla valorizzazione del patrimonio culturale, anche nell’ottica dell’esercizio della cittadinanza attiva. L’Istituto ‘Einstein – De Lorenzo’, infatti, è da cinque anni scuola capofila della Rete regionale di ‘Service Learning Mediterraneo’, cui appartengono 17 istituti di istruzione primaria e secondaria di primo e secondo grado lucani.
Gruppi di studenti degli indirizzi di Elettronica ed Elettrotecnica, CAT, Informatica, Informatica e Telecomunicazioni delle sedi di Potenza e Picerno, coadiuvati dai docenti Maria Emilia Cavaliere (referente del progetto), Donatella Gerardi, Vincenzo Carlucci, Lucia Stabile, Patrizia Panebianco, Irina Coviello, Antonia Cirone, Giuseppe Liuzzi, Maria Ripullone dai tecnici della radio d’Istituto (“Radio ITIGEO”) ed esperti, hanno partecipato attivamente a numerosi laboratori durante i quali hanno prodotto testi esplicativi del contenuto delle sale, contenuti audio abbinati a qr code, oggetti a tema modellati e poi stampati in 3D recanti la nuova denominazione delle sale.
Il principio che ha ispirato il progetto consiste nell’applicare quanto appreso a scuola oltre l’aula, nel proprio contesto di vita o di studio per imprimere un cambiamento migliorativo riscoprendo, attraverso l’osservazione diretta delle ricadute dei propri apprendimenti, la motivazione verso lo studio. Non meno importante è la circolarità dell’esperienza che, nata dalle conoscenze e competenze maturate a scuola, produce nuove competenze di natura emotivo-relazionale nell’ottica di formare persone attente all’altro, in grado di prendersi cura della società, di costruire una cultura basata sull’incontro e sulla gratuità.
Le azioni messe in campo e intraprese, grazie alla collaborazione con il personale della Biblioteca, hanno puntato anche alla valorizzazione dei laboratori di Lettura e di Scrittura Narrativa da tempo organizzati nella Biblioteca e a far conoscere alla comunità cittadina le potenzialità da mettere in pratica in un luogo di accoglienza culturale rivolto a bambini, ragazzi e alle loro famiglie.
Giu 06